‘La nautica risorsa del territorio’: nuove sinergie per lo sviluppo competitivo del settore

25 febbraio 2010 | 23:12
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‘La nautica risorsa del territorio’: nuove sinergie per lo sviluppo competitivo del settore

Accordo tra la Cna Nautica Roma e il Comune di Fiumicino

Il Faro on line – “Un accordo con il Comune di Fiumicino per una nuova area insediativa all’interno del futuro porto turistico; la richiesta di sostenere con forza in questo momento di crisi le imprese del settore e di modificare l’impianto regionale sui distretti”. La Cna Nautica Roma ha organizzato un convegno all’interno del padiglione 14 del Big Blu dal titolo ‘La nautica risorsa del territorio: nuove sinergie per lo sviluppo competitivo del settore’, al quale hanno partecipato Luca Sampietro, vicepresidente Cna Pmi, delegato Cna produttivo nazionale alla cantieristica nautica, Lorenzo Pollicardo, Tecnichal Rxpert cantieristica nautica Cna Produzione Nazionale, Mario Canapini, sindaco di Fiumicino, Daniele Fichera, assessore alle Pmi della Regione Lazio, Antonio Rosati, assessore alle politiche finanziarie e di bilancio della Provincia di Roma e Lorenzo Tagliavanti, direttore della Cna Roma.
Molti i temi sollevati, dall’analisi dell’impatto della crisi sul settore, fino agli scenari futuri che apre il nuovo porto turistico di Fiumicino. A questo proposito la Cna ha sottoscritto un accordo con Fiumicino perché all’interno della nuova struttura venga messa a disposizione delle imprese della filiera una nuova area insediativa dedicata. Un progetto che punta ad essere un fiore all’occhiello del fare politica. Importante anche lo studio realizzato con la Provincia, che nelle sue conclusioni avanza la proposta di costituzione di un Centro di servizi per l’economia del mare, che una volta realizzato potrà erogare servizi specializzati alle imprese della filiera”.

“La Cna ha accolto con favore la nascita del distretto regionale sulla nautica e apprezza Big Blu in quanto importante complemento per il distretto – ha detto Lorenzo Tagliavanti – sostenere la nautica significa infatti sostenere l’industria, l’artigianato, i servizi, il commercio e il turismo. Il nostro territorio ha però urgente bisogno di infrastrutture senza le quali può vedere seriamente compromesso il proprio sviluppo economico. Mi riferisco anche all’offerta di posti barca ancora troppo pochi nel Lazio”.