‘We are what we eat’: il 2 marzo parte il progetto Comenius

27 febbraio 2010 | 01:35
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‘We are what we eat’: il 2 marzo parte il progetto Comenius

L’appuntamento è alle ore 9,00 nell’aula Consiliare di Pomezia

Il Faro on line – Il quarto meeting del progetto multilaterale Comenius “We are what we eat”, ideato e realizzato dall’Ipsia “Emilio Cavazza” in collaborazione con le scuole di Montcau–La Mola di Matadepera in Spagna, Htl di Wels in Austria, Hgs di Singen in Germania e il Gimnazija Lava di Celje in Slovenia, si svolgerà a Pomezia dal 1 al 5 Marzo 2010.
Saranno presenti rappresentanze di alunni e docenti delle cinque scuole europee, circa 50 persone tra alunni e docenti, e l’Istituto di Pomezia cercherà di trasformare il meeting in un evento che sappia valorizzare al meglio il nostro territorio e dia un’immagine positiva della Città di Pomezia in ambito Europeo.
L’appuntamento è alle ore 9,00 nell’aula Consiliare di Pomezia.

“Il progetto, iniziato nel settembre del 2008, tratta tematiche legate all’alimentazione sotto vari aspetti – spiegano dall’Istituto professionale – : quello delle trasformazioni alimentari, gli effetti del cibo sul corpo, i fattori culturali e religiosi che influenzano l’alimentazione, il cibo in passato ed il confronto con l’attuale alimentazione. Si spazia anche sui piatti tipici nelle festività civili e religiose, la chimica degli alimenti, biochimica della digestione e del metabolismo, additivi ed allergeni, agricoltura biologica, intolleranze ed allergie alimentari. Insomma nel biennio che volge al termine (il progetto avrà poi il meeting conclusivo a maggio 2010 a Singen in Germania) molti sono stati i lavori e gli studi fatti in team con i partner Europei”.