Alle Salzare le promesse strappano gli applausi, però…

1 marzo 2010 | 02:07
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Alle Salzare le promesse strappano gli applausi, però…

Ardea – Incontro pubblico sul futuro della zona. Ma il resto del paese aspetta interventi che non arrivano

Il Faro on line – Si è svolta in un capannone abusivo di via dei Colli marini l’assemblea organizzata dal comitato di quartiere della zona Le Salzare. Al cui tavolo hanno preso posto oltre i responsabili del comitato, il sindaco Carlo Eufemi, gli assessori De Angelis, Petricca e Gobbi. Tra la folla i consiglieri Acquarelli, Iotti, Di Fiori, e Marcucci, gli assessori Polito e quello alle attività produttive, oltre a Giorgio Marcotulli e Alberto Delli Colli, rispettivamente responsabili dell’associazione Caponnetto e dell’I.D.V..
Una riunione tranquilla e pacata, dove tutti hanno avuto modo di parlare, ma soprattutto di ascoltare gli applauditissimi discorsi del sindaco e degli assessori. Il sindaco ha spiegato come sarà possibile presentando la documentazione al comando della polizia municipale di affrancare l’uso civico, primo atto per arrivare ad essere assegnatari da parte del demanio dei terreni quote pro indivise agli attuali occupanti, sui quali pesano le ordinanze e sentenze di demolizione, mai portate a termine malgrado sentenze passate in giudicato. Mentre l’assessore all’ambiente Nicola Petricca, ha garantito che prima delle elezioni provvederà il suo ufficio a sistemare le strade con dello stabilizzato. Nel suo discorso, l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo De Angelis (nella foto) ha comunicato che ha chiesto un finanziamento alla Regione Lazio per bonificare la cava di Santa Lucia e le strade attorno. Promesse applauditissime che hanno fatto sbocciare il sorriso sulle labbra  degli occupanti abusivi delle terre demaniali delle Salsare.
A partecipare alla riunione anche diversi consiglieri comunali che non si sono seduti al tavolo della presidenza e che non contestano la possibilità che devono avere gli occupanti delle terre demaniali ad un vivere civile, ma concordano con tanti cittadini venuti dalla Nuova Flarida, Nuova California, Banditella, ed altre zone che ci sono strade nelle condizioni peggiori di quelle delle Salsare. Quali? Via Bracciano, Pompei, Pinerolo, Sorrento, Solferino, Potenza, Nuoro, e la madre di tutte le strade via Pavia. Mentre nella Nuova California, via Adda, Brenta, Tronto, e tante altre alla Banditella Bassa e l’elenco sarebbe lungo sia di zone che di strade.
Pur apprezzando l’impegno dell’amministrazione asistemare le zone degradate, molti cittadini hanno fatto notare che nella zona dove sono stati promessi i lavori insistono vincoli almeno per il momento inalienabili e dunque non è possibile eseguire opere pubbliche o private; in secondo luogo hanno anche stigmatizzato il disinteresse di alcuni assessori per la risoluzione di problemi laddove la proprietà è certa notandone l’impegno laddfove al contrario l’abusivismo non sanato impera e la proprietà è incerta.
Luigi Centore