‘Autovelox: peccato che i sindacati siano latitanti’

Il Faro on line “La nostra raccolta di firme per ridiscutere dell’autovelox a Fiumicino sta andando avanti, ma risulta mancante di un fondamentale apporto: quello dei sindacati aeroportuali che a parole hanno mostrato grande solidarietà rispetto all’iniziativa intrapresa, ma nei fatti non hanno mosso un dito”.
E’ polemico Mario Russo D’Auria, presidente dell’associazione progetto Futuro, rispetto al mancato impegno dei sindacati aeroportuali su un tema delicato come quello dell’autovelox. “Ribadisco che non c’è alcun intento polemico nella raccolta di firme, ma solo la volontà di dialogare con l’amministrazione per discutere il posizionamento delle macchinette e la loro taratura, per meglio aderire alla ratio che sta dietro l’utilizzo di questi apparecchi, che è la prevenzione e non la repressione a suon di multe.  E le multe, per lo più, vanno a colpire chi ogni giorno si deve presentare su quella strada per andare a lavorare in aeroporto. Padri e madri di famiglia che rischiano salassi per aver superato anche di poco alcuni limiti francamente troppo restrittivi. Ma questo problema dei lavoratori evidentemente ai sindacati, non essendo materia ‘interna’ all’aeroporto, non interessa. Peccato, perché i lavoratori che ogni giorno vedono nei sindacati un punto fermo di tutela dei propri interessi sono gli stessi che prendono le multe in strada, e medesimo è lo stipendio dal quale quei soldi devono uscire. C’è ancora tempo per dare una mano a questi lavoratori – conclude Russo D’Auria – Vedremo se e chi riterrà di interessarsi di questo problema”.