Enrico De Stefani, sabato la premiazione della quinta edizione del concorso

Roma, 18 marzo – Si terrà sabato 20 marzo a partire dalle 10.00, nell’Aula magna del Liceo Democritto di Casalpalocco, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti nell’ambito del concorso letterario intitolato a Enrico De Stefani. Si tratta della quinta edizione dell’iniziativa patrocinata dal municipio XIII, alla quale è annunciata la presenza del presidente Giacomo Vizzani, del delegato alla cultura, Salvatore Colloca, del presidente della commissione cultura, Monica Picca e del presidente della commissione scuola, Carmine Stornaiuolo. Il tema prescelto dall’Associazione De Stefani per questa edizione 2010 era quello del ricordo, un tema sul quale gli studenti degli istituti superiori del territorio sono stati chiamati a riflettere con opere e elaborati di vario tipo. Enrico De Stefani era un brillante studente lidense scomparso nel 2004 a causa di una grave malattia. Ma il suo ricordo, la sua sensibilità e la sua disponibilità sono rimaste qualità indelebili in chi lo ha conosciuto gli stessi che hanno “tramandato” il ricordo anche nei nuovi allievi del liceo Democrito da lui frequentato. Del ricordo aveva parlato il padre di Enrico, Alessandro, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, lo scorso ottobre “momento di incontro tra un giorno felice quale è quello della nascita di un figlio e il giorno più triste, quello della scomparsa”. Enrico De Stefani, era un giovane appassionato di letteratura ed è proprio per ricordarlo ma, soprattutto, per stimolare nei giovani l’interesse per le arti in genere che è stato approntato il concorso. Negli intendimenti dell’Associazione, c’era la possibilità per i ragazzi di esprimersi nelle più svariate forme: dal racconto alla poesia, dalla musica alle attività multimediali.

La particolarità di questa iniziativa sta anche nei premi: buoni acquisto, di 1000 euro, di libri che gli stessi ragazzi sceglieranno e ancora, grazie alla collaborazione di due teatri di Ostia, il Fara Nume e il Dafne, 8 abbonamenti (4+4) così da coinvolgere i ragazzi anche nelle rappresentazioni teatrali.