Rifiuti, Focene ‘bonificata’ dal Coccia Surf Club

22 marzo 2010 | 01:14
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Rifiuti, Focene ‘bonificata’ dal Coccia Surf Club

Fiumicino – In programma anche un’iniziativa per la salvaguardia del mare

Il Faro on line – Si conclude con una montagna di sacchi di spazzatura l’opera del Coccia Surf Club. Già lo scorso ottobre si resero protagonisti di una giornata di pulizia della spiaggia di Focene nella zona del radar. Non si tratta di una scelta casuale, come spiega il presidente Carlo Piccinini: “Abbiamo scelto quest’area perché le dune possono essere pulite solo a mano, e difficilmente un’amministrazione è in grado di inviare quaranta o cinquanta persone per pulirle. Per la nobiltà dell’azione il Comune ci ha non solo patrocinato l’iniziativa, ma ci ha fornito i sacchi e i guanti”.
L’iniziativa fa parte di un progetto mondiale, che in Europa viene gestito da Iniziative Oceaniche. “Inizialmente erano prevalentemente i surf club ad aderire – prosegue Piccinini – in seguito molte associazioni hanno cominciato ad interessarsi a questo tipo di attività. Noi come Coccia Surf Club gestiamo la giornata sul territorio di Fiumicino”.
Una cinquantina le persone che hanno partecipato, nonostante il tempo sfavorevole: “Il tempo non ci ha affatto assistito – ha commentato Christian, membro del CSC – C’è però da sottolineare che questa volta abbiamo trovato la spiaggia più pulita rispetto ad ottobre. Questo ci fa dedurre che la cura permanente delle dune porti ad un buon risultato”.
L’attenzione all’ambiente non si ferma qui, c’è infatti in cantiere una nuova iniziativa, rivolta all’inquinamento causato dall’attività di pesca: “Abbiamo notato già dallo scorso anno – ha spiegato Piccinini – che tra i materiali che vengono raccolti, molti sono residui della pesca. Abbiamo trovato reti e casse di polistirolo in quantità elevate. Abbiamo quindi contattato alcune associazioni di pescatori per organizzare un evento con finalità di sensibilizzazione verso chi lavora in mare. Stiamo inoltre raccogliendo delle firme – conclude – per cercare di inserire tra i materiali inquinanti anche tutto ciò che è macroinquinamento, come gli elettrodomestici. Siamo fiduciosi sullo sviluppo di una maggiore attenzione all’ambiente. Qui nel Comune di Fiumicino, abbiamo trovato un ottimo sostenitore nell’assessore all’ambiente Pasquale Proietti”.
Stefania Carlucci