Al via a Nettuno il concorso a fumetti ‘Ricicliamo’

Il Faro on line – Il Comune di Nettuno promuove il concorso “Ricicliamo… crea un logo o racconta una storia a fumetti”, un’iniziativa nata per promuovere la cultura del riuso e del riciclaggio, l’ecologia e l’ambiente. Il concorso è stato indetto in occasione dell’avvio del sistema di raccolta rifiuti porta a porta e della contemporanea campagna di comunicazione e sensibilizzazione rivolta in particolare alle giovani generazioni.

Il concorso prevede due categorie distinte: la junior, riservata alle scuole di ogni categoria e grado, e la senior, aperta a tutta la cittadinanza senza vincoli di età o professionalità. Per partecipare al con-corso è necessario realizzare un’opera grafica, consistente in un logo o in una storia a fumetti, ispi-rata a temi ecologici direttamente connessi con il sistema di valorizzazione dei rifiuti e con la tutela dell’ambiente. I lavori non dovranno superare il limite massimo di cinque pagine in formato a quat-tro; le opere così realizzate dovranno essere consegnate in forma cartacea e in copia digitale. Le o-pere vincitrici del concorso verranno esposte in una mostra-evento al Forte Sangallo e pubblicate sul sito internet del Comune; inoltre è previsto un premio simbolico di 400 euro per la categoria ju-nior e di 1000 euro per la categoria senior. Nei prossimi giorni verranno diffusi il termine di sca-denza per la presentazione dei lavori e la modalità di consegna degli stessi.

“Riprendiamo il filo tematico che era già avviato con l’Albero di Natale ecologico, concorso ideato specificatamente per le scuole – spiega l’Assessore all’Ambiente Flavio Biondi – il concorso a fu-metti ‘Ricicliamo’ è invece aperto a tutti i cittadini, anche se continuiamo ad avere un particolare occhio di riguardo per le scuole, proprio per la volontà di coinvolgere tutta la cittadinanza in una complessa e necessaria attività di sensibilizzazione. Il sistema di raccolta porta a porta, che diven-terà operativo già nell’arco di quest’anno, non può prescindere da una fattiva collaborazione dei cittadini e quindi da un coinvolgimento della popolazione a tutti i livelli”.