Cresce l’attesa per la rappresentazione della Passione di Cristo

Il Faro on line – Venerdì 2 aprile, alle ore 21, si terrà, nella tradizionale e suggestiva cornice del centro storico di Cerveteri, l’attesa rievocazione della Passione e Crocifissione di Cristo. Ogni anno, da quasi mezzo secolo, migliaia di cittadini, provenienti da tutto il comprensorio, assistono emozionati a questa manifestazione.
“Sarà uno spettacolo – anticipa Alessio Pascucci, vice sindaco con delega a Cultura, Turismo e Sport – che ancora una volta nascerà nella tradizione e che, essendo inestimabile patrimonio culturale e spirituale, vogliamo che continui ad essere uno degli eventi che maggiormente unisce la nostra comunità e valorizza la grande ricchezza artistica di Cerveteri. Come sempre, il Comitato per la rappresentazione del Venerdì Santo sta facendo un ottimo lavoro che migliora di anno in anno, e proprio seguendo l’entusiasmo di questi volontari, tutti noi dell’amministrazione comunale del sindaco Gino Ciogli dobbiamo continuare a impegnarci, collaborando insieme, per far sì che questo evento abbia una risonanza sempre maggiore”.
L’Amministrazione sta investendo molto nel potenziamento della rappresentazione del Venerdì Santo. Già lo scorso anno si sono potuti osservare i primi miglioramenti, con il rifacimento ex-novo dell’audio, realizzato in digitale con le voci degli attori cerveterani che prendono parte alla rappresentazione, affiancate ad alcune voci famose. La voce narrante, per esempio, è quella di Valerio Manfredi, voce nota della televisione e del cinema (tra gli altri è stato doppiatore di Orlando Bloom, Edward Norton, Matt Damon, Owen Wilson). Anche quest’anno la rappresentazione gode di un importante contributo pubblico concesso dall’Assessorato Cultura, Turismo e Sport.
“E’ emozionante – ha commentato Pascucci – vedere ogni anno le strade e le piazze di Cerveteri gremite di persone. Siamo convinti che le iniziative culturali, turistiche e sportive, vissute come momenti di incontro, favoriscono la consapevolezza di appartenere ad una comunità. Ed è con questo scopo che il mio assessorato si impegna nella promozione culturale e turistica. Vogliamo pubblicamente ringraziare quei nostri concittadini che con passione e spirito di servizio testimoniano non solo la loro fede ma anche il loro amore per la città”.