Rete idrica: accordo tra Comune e Acea

Il Faro on line – Nella sede dell’Acea Ato 2 a Roma, alla presenza del sindaco di Pomezia Enrico De Fusco, del dirigente del settore Lavori Pubblici Ingegnere Renato Curci, del legale rappresentate e dei dirigenti dell’azienda, è stato sottoscritto l’atto relativo alla regolarizzazione delle spettanze dovute dal Comune di Pomezia all’Acea Ato 2 per la fornitura dell’acqua potabile. Spettanze che sono state contegiate dal 2005 (data di assunzione del servizio di fornitura idrica) a tutto il 2008 per un totale di circa 3 milioni e 300 mila euro. L’Acea ha accordato al Comune il versamento di tale somma in tre rate senza alcuna applicazione di interessi passivi nonostante il tempo trascorso: il pagamento delle rate partirà con la prima scadenza al 30 giugno 2010 e poi a seguire il 31 dicembre 2010 e il 30 giugno 2011. “La formalizzazione del suddetto atto – ha detto il sindaco Enrico De Fusco – consentirà a breve, nei tempi tecnici necessari, l’allaccio alla rete acquedottistica principale del nuovo serbatoio idrico di via dei Castelli Romani. Potremmo così portare l’aqcua in quelle zone dove i cittadini attendono da tempo, via Naro, via Campobello, via Carlo Poma, via Pisacane, via Vaccareccia”. Ma la buona notizia interessa anche le altre zone del territorio comunale. “Entro fine anno – ha aggiunto De Fusco – verranno completati i lavori ed i collaudi del serbatoio di Santa Palomba oltre alla condotta di collegamento fra i pozzi della Pescarella e il Partitore di Santa Palomba, già appaltati. Tali interventi permetterano l’aumento della portata idrica sul territorio”.