Una donna alla guida della Regione, comincia l’era Polverini

30 marzo 2010 | 14:38
Share0
Una donna alla guida della Regione, comincia l’era Polverini

Province fondamentali. Da Fiumicino parte la marcia trionfale di Brozzi, primo degli eletti

Il Faro on line – Ieri pomeriggio la città di Roma si è fermata. Uno strano silenzio ha pervaso le vie del centro. Dal momento preciso in cui hanno chiuso i seggi, le strade si sono fatte più vuote, si  stava dando inizio ad una vera battaglia,  quella per la vittoria della democrazia. Un messaggio chiaro che Renata Polverini,  neo eletta alla guida della Regione Lazio, ha voluto ribadire nel momento in cui ieri sera è scesa Piazza del Popolo per salutare i tutti i suoi sostenitori. Una vittoria, quella della Polverini, che vale doppio, se si considera che con l’esclusione della lista del Pdl dalla Provincia di Roma ha corso “senza una gamba” e nonostante questo handicap ha vinto. Il Popolo del centrodestra ha dimostrato così la capacità di una grande organizzazione, la capacità di recuperare voti con una campagna elettorale mai partita. La testimonianza di questa grande pertecipazione viene proprio dalle Province, e da tutto l’hinterland romano che ha dato un chiaro segnale di volere fortememte una donna, la donna del Pdl, quale prima reggente del genere femminile alla guida di una Istituzione come la Regione. La stessa Polverini ieri sera ha riconosciuto il grande valore delle le Provincie,ringraziando tutti gli esponenti politici che scesi in campo sul territorio hanno reso questa vittoria possibile.
Tra tutte le Provincie che hanno caratterizzato questa forte presenza dobbiamo ricordare la provincia di Latina, che è stato il vero traino munerico di questa vittoria, e per la Provincia di Roma, l’eccezionale risultato ottentuto dal candidato della lista Polverini, Mario Brozzi, primo tra gli eletti ed espressione di una scommessa partita proprio dal litorale romano, in particolare da Fiumicino.
E ora, dopo la rabbia, sorrisi e meritati trionfi, le provincie si aspettano che la neo Presidente nel momento del suo insediamento si ricordi di lavorare per quelle “terre” che la sinistra ha spesso trascurato, vedi – ad esempio – il tema della sanità. Tutto l’hinterland romano ha dato il suo segnale, ora attende quello della Polverini, perchè da questo momento il cambiamento è iniziato.
Roberta Tito