‘Ardea: Consiglio comunale nel bivacco’

17 aprile 2010 | 00:38
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‘Ardea: Consiglio comunale nel bivacco’

Roviglioni (Idv): ‘E’ ora che la società civile e le forze democratiche rialzino la testa’

Il Faro on line – “Ancora un Consiglio comunale contrassegnato dal caos. Già accedendo all’aula consiliare il colpo d’occhio la dice lunga sulla tenuta di una maggioranza ormai dissolta. Sulla destra siedono gli ex di Forza Italia, sulla sinistra (quella destinata alla minoranza ) gli ex di Alleanza nazionale mischiati tra loro i residui di una opposizione di sinistra inesistente”.
E’ quanto illustra l’esponente di Italia dei Valori Valtere Roviglioni (nella foto) che prosegue nella sua analisi critica: “I numeri direbbero quasi una perfetta parità ed una crisi imminente. Macchè! I dissidenti aennini sparano a zero contro il capo gruppo Pdl Massimiliano Giordani chiedendo le dimissioni immediate e di contro ottengono solo sberleffi e l’indifferenza di Eufemi che non interviene nella discussione”.
“Nel frattempo il presidente del Consiglio comunale Policarpo Volante avvia la discussione sull’ordine del giorno passando alla votazione delle osservazioni ad un importante piano urbanistico senza un minimo di riscontro dei favorevoli o contrari: banchi vuoti, consiglieri distratti… una istituzione di cui Eufemi (paladino della legalità) non riesce a garantirne la dignità e il rispetto. E’ ora che la società civile e le forze democratiche rialzino la testa, – conclude Roviglioni – la democrazia non è un optional che si piega alle volontà totalizzanti di chi vince le elezioni e, invece di governare, utilizza le istituzioni per i propri comodi”.