‘Rischio chiusura per l’ambulatorio prelievi: pronti a scendere in piazza’
Ardea – Le critiche del Partito di rifondazione comunista: ‘Una decisione che mortifica il diritto alla salute’
Il Faro on line – “Restiamo indignati sulla notizia di possibile chiusura degli ambulatori prelievi del nostro territorio, Ardea e Tor San Lorenzoâ€. Il Circolo di Prc di Ardea esprime così la propria opinione sulla paventata chiusura degli ambulatori.
“La mancanza di personale non basta come motivazione. Il nostro è già un paese carente a livello sanitario, gli ambulatori in questione rappresentavano un servizio importante e sicuramente efficienteâ€.
Il sindaco di Ardea Eufemi aveva già fatto ufficiale richiesta alla Asl di tutelare questi ambulatori evitando la chiusura: “Sottoscriviamo l’appello del sindaco – proseguono – e chiediamo di essere partecipi ad eventuali incontri sulla questione, a testimonianza che le forze politiche tutte, uniscono la richiesta di mantenere in vita due poli tanto importanti per la cittadinanzaâ€.
Secondo Rifondazione comunista, parte della responsabilità della chiusura degli ambulatori dipenderebbe dall’elezione di Renata Polverini alla Regione: “Il nuovo insediamento regionale, esordisce colpendo proprio le piccole comunità , nelle strutture della quali si ha più bisogno, indebolendo l’unico presidio sanitario del territorio, costringendo, se fosse attuato, tutti i residenti a spostarsi nei comuni limitrofi solo per fare un prelievo, con conseguente disagio ad anziani e bambiniâ€.
Infine promettono: “Saremo pronti a collaborare perchè questa minaccia sia scongiurata. Ci mobiliteremo con tutto il centro-sinistra, contro una decisione che mortifica il diritto alla salute, a vantaggio della” politica del risparmio. Ridurre l’inutile è la nostra politica”.