Urbanistica: il Consiglio di Stato dà ragione al Comune

4 maggio 2010 | 16:17
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Urbanistica: il Consiglio di Stato dà ragione al Comune

Ardea – Rocca: ‘Da ora le decisioni delle nuove destinazioni dei terreni spetteranno esclusivamente al nostro ufficio’

Il Faro on line – Il Consiglio di Stato dà ragione al Comune nei ricorsi presentati sulle istanze di ripianificazione urbanistica. A darne notizia il dirigente all’urbanistica, architetto Antonello Rocca (nella foto). La sentenza del Consiglio di Stato è inerente i terreni con vincolo di P.R.G. decaduti per decorsi dei termini quinquennali di cui all’art. 2 della legge 1187/68. Mentre per quelli ricadenti nei Piani Particolareggiati  sempre decaduti per decorrenza dei termini di dieci anni. Il Consiglio di Stato ha ribadito la sentenza del T.A.R. Lazio tanto che ha stabilito “che nessun concreto grave da inequivocabile pregiudizio l’appellante (che erano alcuni tra privati cittadini e costruttori) ha lamentato e tanto meno dimostrato nel primo grado e successivamente in appello”.
“Questa sentenza – ha spiegato il dirigente all’urbanistica Antonello  Rocca – fa sì che il comune si sia riappropriato della pianificazione territoriale, ovvero, permette che le decisioni delle nuove destinazioni urbanistiche dei terreni spetti esclusivamente all’ufficio urbanistica”. Non a caso di recente la Giunta comunale ha dato mandato proprio al dirigente di lavorare per la realizzazione di varianti del nuovo P.R.G. cosa che il dirigente ha già messo in atto con tutti i suoi collaboratori dell’ufficio urbanistica. Un dato è certo: l’immobilismo imperante prima della sua nomina a dirigente è stato superato con lo snellimento delle pratiche presso l’ufficio urbanistica, grazie alla professionalità dei tecnici. “Il comune sta risparmiando diverse centinaia di mila euro in quanto con questa sentenza e con la velocizzazione delle pratiche edilizie, non potranno più essere nominati commissari ad acta per sopperire alle mancate  approvazioni di progetti  da parte del comune”.
Il dirigente conclude con un plauso all’architetto Giovanna Dionisi dell’ufficio urbanistica, che come ha avuto modo di ricordare, “ha con alta professionalità ed impegno collaborato per la parte tecnica con i legali del comune affinché si giungesse anche presso il Consiglio di Stato ad una sentenza che portasse all’accoglimento delle tesi difensive affinché il comune si riappropriasse della pianificazione territoriale”. Soddisfazione del presidente all’urbanistica Fabrizio Acquarelli per l’impegno profuso da tutto lo staff del dirigente Rocca con l’indispensabile collaborazione dell’architetto Giovanna Dionisi.  
Luigi Centore