Un giorno di musica per ricordare Massimo Freccia

7 maggio 2010 | 00:06
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Un giorno di musica per ricordare Massimo Freccia

Omaggiato il maestro che divulgò nella città l’amore e la passione per la musica

Il Faro on line – Una domenica pomeriggio di musica, di grande musica, che ha le sue radici proprio qui nella città di Ladispoli. E’ la storia di un viaggio che parte molti anni fa quando Renzo Rossellini, per conservare il ricordo della natura, all’epoca ancora incontaminata di questo territorio, compose Canto di Palude. Il Maestro Massimo Freccia, amico di Renzo come dei più grandi musicisti del novecento, eseguì la composizione in tutti i teatri del mondo e, alla fine della sua lunga ed intensa carriera, restituì la partitura originale alla città che l’aveva ispirata.
La serata è stata completata da una serie di video che hanno testimoniato le grandi qualità di direttore del Maestro Freccia realizzati da Massimo Bacci regista dell’Orchestra Rossellini. Infine Giacomo Bellucci ha suonato dei brevi estratti dalla colonne sonore di Roma città aperta su il pianoforte donato dalla famiglia Rossellini  alla città di Ladispoli.
Da quel momento nasce una nuova storia, una storia che ci conduce a questo pomeriggio di domenica di  grande musica. Infatti da quando il Maestro Freccia e sua moglie Nena si sono trasferiti a Ladispoli hanno cominciato a diffondere la cultura e l’amore per la musica nella città. Grazie al loro sostegno e conforto che è nata l’Orchestra Rossellini ed è grazie alla fortissima determinazione della signora Nena, un’incredibile donna di novantasette anni , che è nata l’Associazione Massimo Freccia e il progetto dell’Orchestra Giovanile dedicata al grande Maestro.  Il progetto nasce da una serie di incontri avuti nelle scuole che hanno lasciato il seme dell’interesse e della passione per la musica e prende forma in un modo assolutamente nuovo e originale. Si tratta infatti di una sorta di laboratorio che consentirà fin da subito ai giovani musicisti di esibirsi insieme ai più esperti orchestrali. Il progetto vedrà la sua prima performance i primi di giugno quando si realizzerà il primo concerto dell’Orchestra Giovanile Massimo Freccia.  
Ma al di là dei progetti e del contributo di crescita culturale e musicale che l’Associazione promuove, il sentimento più profondo che anima questa iniziativa è lo spirito di comunità che si fonda sulla condivisione dell’amore per la musica. “Il Maestro Freccia e sua moglie Nena – affermano gli organizzatori e i fondatori dell’Associazione Massimo Bacci, Giacomo Bellucci, Sergio Cozzi, Mario Berlinguer e Gaspare Ligresti – hanno attraversato un secolo di storia della musica, ma hanno sempre rifuggito dall’ostentazione del successo, al contrario hanno sempre sostenuto la necessità di divulgare la passione per la musica dando vita a una serie di progetti in tutto il mondo di studio e di crescita della cultura musicale. Dobbiamo ringraziare il Sindaco Paliotta che ha sostenuto fin dal suo nascere ogni iniziativa dell’Orchestra Rossellini prima e dell’Orchestra giovanile ora”.