Privatizzazione dell’acqua, la città di Pomezia scende in piazza

11 maggio 2010 | 15:25
Share0
Privatizzazione dell’acqua, la città di Pomezia scende in piazza

Raccolte in quindici giorni oltre settecento firme

Il Faro on line – “L’acqua non si vende!”. Anche da Pomezia arriva un forte messaggio sulla privatizzazione. “In quindici giorni – spiegano dal Forum Pomezia Acqua Pubblica – è stato raggiunto l’obiettivo che doveva essere ottenuto in tre mesi. In sole tre settimane, infatti, nonostante la pioggia che non ci ha dato tregua, sono stati oltre settecento le cittadine e i cittadini che hanno firmato.
“Un contributo che i cittadini hanno dato recandosi ai banchetti organizzati dal nostro ‘Forum Pomezia Acqua Pubblica’. Un risultato che supera le più rosee aspettative e che dimostra come sul tema dell’acqua le persone abbiano le idee chiare. L’acqua non può essere privatizzata, non può essere fonte di profitti per pochi. L’acqua è un bene comune e va gestita nell’interesse generale da enti pubblici aperti alla partecipazione di cittadini, utenti e lavoratori. L’obiettivo è ora quello di raccogliere ancora centinaia di firme in modo tale da far sentire con ancora più forza la voce dei cittadini. Il nostro impegno proseguirà dunque invariato nelle prossime settimane. Invitiamo tutte le cittadine e i cittadini che ancora non lo abbiano fatto a seguire sul nostro sito http://acquapubblicapomezia.splinder.com dove saranno i banchetti e di venire a firmare”.