‘Bandiera Blu: da Legambiente interessi che fatico a riconoscere’
La replica del sindaco di Anzio: ‘Non consento a nessuno di denigrare il lavoro di quanti si sono adoperati per raggiungere questo traguardo’
Il Faro on line -“La Città di Anzio ha conquistato, con merito, la sesta Bandiera Blu e non consento a nessuno di denigrare il lavoro degli uffici comunali e di quanti, insieme all’Amministrazione, si sono adoperati per raggiungere un traguardo del quale siamo orgogliosi. Ad essere poco credibile è Legambiente che senza vergogna, anche davanti a dati oggettivi, prosegue la sua attività denigratoria che, fortunatamente, non ha nessun seguito (basta andare a vedere il risultato della loro petizione contro il nuovo Porto di Anzio)â€.
Lo ha detto il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini (nella foto al centro), in riferimento ad una dichiarazione all’Ansa del vice presidente nazionale di Legambiente che parla di “caso Anzio e di alcune località dell’Abruzzo†rispetto alle Bandiere Blu 2010 assegnate, dalla Foundation for Environmental Education (Fee), per la qualità delle acque, per i servizi e le misure di sicurezza, per l’educazione ambientale alla cittadinanza e per la qualità della costa.
“Ad Anzio, dove prima di ogni tornata elettorale Legambiente assegna bandiere nere – continua il Sindaco Bruschini – abbiamo depuratori che funzionano perfettamente, spiagge curate, quattordici chilometri di costa, la percentuale di Bilancio Comunale più alta della Provincia investita nelle politiche sociali, la raccolta differenziata tornata a percentuali ragguardevoli, parchi come Villa Adele e Tor Caldara che invito i turisti a visitare ed aree verdi al cui mantenimento sono impegnati cittadini di Anzio che lavorano, di concerto con l’Amministrazione, per una città sempre più pulita, ordinata ed accoglienteâ€.
La Bandiera Blu è un marchio di qualità ecologica aggiudicata a spiagge e porti turistici in 41 paesi in Europa, Sud Africa, Marocco, Tunisia, Nuova Zelanda, Brasile, Canada e Caraibi.
“Invece le bandiere nere di Legambiente, associazione dove tutti sparlano e dove nessuno lavora per il territorio, – dice il sindaco di Anzio – sono recapitate in modo arbitrario in base ai rapporti si simpatia/antipatia intrattenuti dai soci. Ad Anzio si vive bene – conclude Bruschini – e non consento ad una ristretta cerchia di persone nascoste dietro una fantomatica associazione, con interessi che fatico a riconoscere, di ergersi fino al punto di mettere in discussione l’impegno di persone perbene che, attraverso dati oggettivi forniti dall’Arpa, assegnano le Bandiere Blu in Italia e nel mondoâ€.