Fiumara Grande, con la pioggia tornano le ‘banlieue’

16 maggio 2010 | 22:20
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Fiumara Grande, con la pioggia tornano le ‘banlieue’

Fiumicino – La denuncia di Edoardo Morello: ‘Strade allagate… come al solito’

Il Faro on line – “Siamo alle solite, ovviamente dopo le piogge di questi giorni, torna il caos nella banlieue di Fiumicino”. A dirlo, con amara ironia, è Edoardo Morello, presidente del CdQ Fiumara Grande, che ha trovato puntuale come un orologio, la serie di strade allagate per le vie del piccolo borgo. La scena è come al solito deprimente, enormi pozze d’acqua davanti ai cancelli delle abitazioni e in alcuni casi è impossibile attraversare se non muniti di stivali.
“Il problema – continua Morello – è che questi episodi si verificano con sempre maggior frequenza. Da qualche anno le piogge sono sempre più violente e ricorrenti, e ogni volta noi ci ritroviamo con lo stesso enorme disagio. In Consiglio comunale si liquida la questione con il solito: “bisogna mettere in sicurezza”, che ovviamente vuol dire tutto e niente, ma non si mette all’ordine del giorno una, che fosse una discussione approfondita sulla questione. Il nostro appello al Sindaco di intervenire con una ordinanza straordinaria ovviamente è rimasta lettera morta e, l’unica volta che siamo riusciti ad organizzare un incontro (se pur telefonico), per dibattere della questione, ci siamo visti sbattere il telefono in faccia”. Quell’episodio al comitato non è proprio andato giù, è stato interpretato come un “disinteresse”, dicono loro.
La questione sicurezza rimane aperta ma senza soluzioni immediate, quindi. Ma quando il maltempo si abbatte senza pietà, per chi vive tra quelle pozzanghere i disagi si moltiplicano. “L’amministrazione deve considerare – ricorda Morello – che qui non ci vivono individui, ma bambini, adulti, anziani e disabili. Deve farsi carico anche di questa zona, proprio perché “amministra” la città. Se Passo della Sentinella fosse stata al centro di Fiumicino, probabilmente le strade non sarebbero rimaste in queste condizioni. Aspettano che arrivi la catastrofe per intervenire?”.
Ed è notizia di oggi che a seguito delle abbondanti piogge, il livello del Tevere ha raggiunto i livelli di guardia, e domani è attesa la piena a Roma. Per evitare situazioni di criticità, il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, ha convocato per questa sera l’unità di crisi, per predisporre interventi di tutela.
Stefania Carlucci