‘Consulta per stranieri, contrario alla mozione del centrosinistra’

Il Faro on line – “Personalmente voterò contro la mozione presentata dal centro sinistra per istituire una consulta per stranieri, innanzitutto perché la ritengo un atto discriminante che rimarca le differenze etniche. Questa mozione è figlia del finto buonismo culturale che contraddistingue da anni la sinistra italiana, ma soprattutto quella europea che ha creato solo danni sia in ambito sociale che culturale, lo dimostrano le esperienze francesi con le Banlieue o le Slum inglesi senza parlare del sistema americano e dei ghetti per solo neri”.

Decisa la posizione del consigliere del Pdl di Fiumicino, William De Vecchis (nella foto) che cita un testo dello studioso Pierre Andrè Taguieff . “Lo storico – spiega – ha coniato un interessante termine ‘l’immigrazionismo’ con il quale si indica la convinzione culturale che l’immigrazione sia sempre buona e vantaggiosa e chi manifesta dubbi deve essere immediatamente bollato come xenofobo se non proprio razzista, cadendo nella trappola del relativismo culturale in nome del multiculturalismo; trappola nella quale sono immediatamente caduti i  giovani delle varie organizzazioni del centro sinistra locale, che banalmente hanno gridato all’allarme squadrista dopo la presa di posizione dell’associazione culturale 2punto11.

“Venendo ai problemi territoriali, e partendo dal punto fermo che i diritti civili della persona non sono in discussione, vorrei sapere come si pone il centro sinistra nei confronti di quelle culture ed etnie che non rispettano i diritti delle donne e non accettano il modello e le leggi italiane? Vorrei sapere come si pongono nei confronti dei clandestini? Inoltre vorrei sapere perché persone di etnia rom hanno diritto ad una casa e all’assegno sociale? Vorrei sapere perché seconde le normative europee i cittadini stranieri hanno punteggi maggiori per entrare nelle scuole? Vorrei sapere perché nella griglia di assegnazione delle case popolari i cittadini stranieri hanno un punteggio maggiore di quelli italiani? Credo siano domande legittime, le stesse domande che si pongono migliaia di lavoratori Italiani che pagano le tasse per dare anche i servizi a centinaia di clandestini”.

“Inoltre – èropsegue De Vecchis – quando ho denunciato lo sfruttamento del lavoro in nero e la tratta degli schiavi che avviene all’Isola Sacra e che tutt’ora persiste, il centro sinistra ha voltato le spalle rigettando la mia mozione per un intervento delle forze dell’ordine che era mirato soprattutto in difesa dei cittadini stranieri più deboli vessati da connazionali più forti e sfruttati da imprenditori Italiani”.

“Viste tutte queste ipocrisie confermo il mio no alla mozione del centro sinistra, ma lancio un appello ai giovani della sinistra locale per dar vita ad un serio dibattito sulle tematiche sociali e culturali. Concludo ringraziando i ragazzi del 2punto11 che in questi anni hanno svolto attività di solidarietà, nei confronti delle popolazioni del sud est Asiatico in collaborazione con CRI, hanno contribuito con l’associazione Concordia alla raccolta aiuti per la popolazione Argentina, hanno partecipato insieme all’associazione Terzo Sole alla raccolta fondi per l’acquisto di vaccini per i Bambini Somali ed Etiopi, e ultimamente hanno partecipato al progetto Un Aiuto per i Bambini di Gazza”.