Nettuno ‘A lezione di educazione stradale’

Il Faro on line – Anche l’assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Nettuno Giampiero Pedace e l’assessore alle Politiche Giovanili Roberta Bianchi, hanno aderito alla manifestazione “A lezione di educazione stradale” promosso dall’Amministrazione Provinciale di Roma, in collaborazione con la Sices (Società Italiana di Educazione Stradale).

L’iniziativa, rivolta alle classi V delle scuole elementari, si terrà giovedì 20 maggio dalle ore 9.00, nella piazza antistante il Santuario di N.S. delle Grazie.

Qui verrà allestito il Parco Scuola Itinerante, nel percorso in scala 1:2 che riproduce la realtà del traffico Urbano con segnaletica stradale, semafori, strisce pedonali, rotatorie.

Gli studenti, seguiti ognuno da un istruttore, impareranno a muoversi nel “traffico” rispettando le regole del Nuovo Codice della Strada, sia come pedoni, che come conducenti, grazie alla possibilità di mini vetture.

Ai partecipanti verrà rilasciato un “Foglio Rosa”, materiale informativo e un attestato di partecipazione.

Alla manifestazione saranno presenti anche il Sindaco di Nettuno Alessio Chiavetta e l’Assessore Provinciale alla Sicurezza e alla Protezione Civile Ezio Paluzzi.

“L’iniziativa è importante per una maggiore diffusione dell’educazione stradale tra i giovani” –  dice l’Assessore alla Cultura e P.I., Giampiero Pedace – “affinché diventino pedoni e conducenti responsabili. L’alto numero degli incidenti stradali in Italia è un serio problema tanto che l’Unione Europea ha imposto al Governo Italiano, di ridurre del 40% il tasso di incidenti sul territorio nazionale entro il 2010”.

“Ringraziamo la Provincia di Roma, ed in particolare l’assessore Paluzzi,” – continua l’Assessore Bianchi – “che si è reso disponibile a svolgere la manifestazione sul nostro territorio . Momenti educativi come questo, sono utili per diffondere la cultura della legalità, ovvero il rispetto delle regole, per i bambini ed i ragazzi nettunesi.Una crescita culturale sulla quale puntiamo fortemente per formare i cittadini del futuro.”