‘Le palme abbandonate sono armi improprie. L’assessorato intervenga’

Il Faro on line – “Forse non tutti lo sanno, ma le palme all’estremità delle
loro foglie producono dei grandi aghi, duri come il legno, appuntiti come un
coltello. E’ la loro difesa naturale, che però una volta a terra
assomiglia ad un’arma impropria. Ancor più pericolosa perché un occhio
inesperto, come potrebbe essere quello di un bambino, potrebbe scambiarla
per foglie secche e dunque sbriciolabili. Non è così: sono vere e
proprie lame lasciate a ogni angolo di strada”.

La denuncia è di
Mario Russo D’Auria, presidente dell’associazione Progetto Futuro. “Da
mesi, dopo l’ecatombe provocata dal punteruolo rosso, le palme morte e
tagliate sono state abbandonate ad ogni angolo di strada in tutto il
territorio comunale. Persino nei giardinetti pubblici frequentati dai
bambini. Possibile che nessuno del comune in tre mesi sia riuscito a
togliere e smaltire questi rifiuti speciali? Possibile che l’assessore
competente non veda lo scempio che si sta perpetrando sotto i suoi
occhi? E fino ad oggi è andata bene, perché nessuno si è ferito. Ma se
per errore un bimbo dovesse cadere su quelle palme o un motociclista per
disgrazia dovesse rovinare sopra uno di quei cumuli di palme tagliate,
il risultato sarebbe devastante. In un paese civile non ci dovrebbe
essere bisogno di questa segnalazione, ma nella nostra Fiumicino
evidentemente occorre. E comunque almeno da oggi in poi nessuno potrà
dire che non sapeva e, se mai accadesse qualcosa, le responsabilità
sarebbero almeno ben definite”.