Spiagge affollate di ‘vu cumprà’: commercianti in rivolta

Il Faro on line – Iniziata la stagione estiva e aperte le case costruite abusivamente sull’arenile che scaricano in pozzi neri inquinando le falde, arrivano come rondini i “vu cumprà”. La stagione estiva, salutata con entusiasmo dai commercianti per pareggiare i conti della propria attività, vede come ogni anno il fenomeno dei vu cumprà a mettergli il bastone tra le ruote.
I commercianti del litorale stanno organizzando delle manifestazioni pacifiche per protestare contro l’amministrazione, il perdurare di questo fenomeno. Un fenomeno che porta gli stranieri non solo a danneggiare i commercianti ma anche le industrie italiane. Purtroppo lo scarso controllo che avviene sulla battigia provoca un proliferare di extracomunitari (figli, nipoti, amici e mogli) che si ritrovano a lavorare sulle spiagge affollate del lungomare.
Anche quest’anno i commercianti sono convinti che si verificherà quello che è accaduto negli anni passati in cui i controlli erano stati effettuati a fine agosto… “Oltre al danno anche la beffa” ha affermato un negoziante. Controlli, che portavano al sequestro delle mercanzie e allo smantellamento di vere e proprie baracche abusive. I commercianti si appellano al sindaco affinché riporti la legalità sul litorale, quella legalità che è stato il suo cavallo di battaglia durante la campagna elettorale sia comunale che regionale. Del resto il sindaco Eufemi non perde occasione per rimarcare di esserne un paladino.
Luigi Centore