‘Richiesta delle mie dimissioni: non ne capisco il fine politico’

Il Faro on line – “Sono rimasto molto sorpreso nel leggere che per Sinistra e Libertà  sia condizione irrinunciabile la sostituzione del Presidente del consiglio comunale. Sinceramente non riesco a capire una posizione di questo tipo che nulla ha a che fare con questioni inerenti le scelte che l’amministrazione vuole portare avanti e la possibilità su queste di ricucire un rapporto anche con Sinistra e Libertà”.
E’ quanto afferma Il presidente del Consiglio di Pomezia Marco Mesturini, a seguito del comunicato prodotto da Sinistra e Libertà che paventava la possibilità di riaprire un rapporto con l’amministrazione comunale prima del Bilancio di Previsione 2010.
“Personalmente ho sempre espresso la convinzione di riallacciare i rapporti con Sinistra e Libertà per arrivare a una ricomposizione dell’alleanza di centrosinistra nella sua composizione più ampia possibile. Non capisco a quale esigenza politico-amministrativa risponda il continuare a chiedere le mie dimissioni, visto che il ruolo che ricopro non riguarda nè l’azione di governo nè la programmazione di eventuali scelte da intraprendere come Amministrazione. Assegnare alla mia funzione una tale importanza lo trovo un tantino esagerato e forse, visti i rapporti anche di militanza comune con i consiglieri e con i dirigenti di  Sinistra e Libertà – per tanti anni nello stesso partito – pensavo fossero un’opportunità per affrontare le questioni in maniera più serena senza che si ponga continuamente la questione del mio incarico per magari sollecitare alla maggioranza una rapida decisione sul futuro delle scelte politiche e amministrative. Sono sicuro – conclude – che alla fine prevarrà la voglia da parte di tutti di risolvere i problemi della nostra città e costruire le condizioni per affrontare e vincere la prossima tornata elettorale tutti insieme come ci chiedono la maggior parte dei nostri concittadini”.