Pomezia nella bufera. Pronte altre dimissioni

13 giugno 2010 | 22:35
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Pomezia nella bufera. Pronte altre dimissioni

Dopo l’uscita di De Fusco potrebbe arrivare quella di Penna

Il Faro on line – Sembrerebbe che un altro pezzo importante della maggioranza stia per dimettersi. Il condizionale diventa indispensabile per articolare una serie di considerazioni. La notizia, naturalmente ricevuta da fonti confidenziali, ha colto di sorpresa. Le agenzie dei vari giornali hanno lanciato notizie su un lavorio incredibile che si è messo in moto per far ritirare le dimissioni a De fusco il Sindaco di Pomezia. L’amministratore si è dimesso per una serie di conflitti che hanno spezzato la maggioranza.
Un contrasto divenuto insanabile per il Sindaco quando si è votati per la nomina dei revisori dei Conti. Durante lo svolgimento del Consiglio Comunale ci sono stati tre franchi tiratori che hanno votato con l’opposizione mandando il Sindaco in minoranza. Ora sembra che l’esponente pronto a mollare sia l’assessore alle Attività Produttive Gaetano Penna che sembrerebbe pronto a presentare le dimissioni. Se così fosse il centrosinistra perderebbe un altro veterano della politica. Una scelta che lascia presagire un nuovo scenario e che spazza via le tante voci che si rincorrono nei corridoi. Tra queste voci, significative sono quelle che fanno presagire accordi per ricreare una nuova maggioranza a condizione che il Presidente del Consiglio ed un esponente dell’Italia dei Valori abbandonino i loro rispettivi incarichi istituzionali.
Se effettivamente l’assessore Penna presentasse le dimissioni il significato sarebbe di tutt’altro valore. Sarebbe un’uscita concordata o un segnale che è finita l’epoca De Fusco? ed in contempornea con l’arrivo dell’on. Cesa a Pomezia – il segretario del costituendo Partito della Nazione – sarà il segnale che in Città è stata avviata una nuova fase politica? Infine l’uscita di De Fusco: sarebbe concordata per eliminare alcuni esponenti della maggioranza e farne entrare altri o il segnale che è finita clamorosamente male un’amministrazione che lascia solo debiti? (Francesco De Marco)