‘La città è invasa di rifiuti… ma l’amministrazione non li vede’

Il Faro on line – “Bisognava fare qualcosa per protestare contro questo degrado e credo che con il nuovo manifesto dei gruppi consiliari del centrosinistra unito contro Canapini abbiamo fatto la nostra piccola parte”.

Questo è stato il commento di Giancarlo Bozzetto SEL al lancio del manifesto che da venerdì sarà sulle plance del comune.

“Come ogni volta, a differenza di molti anzi di tutti i restanti gruppi o associazioni legate a questa destra, – prosegue Silvano Zorzi PD – i nostri manifesti verranno attaccati regolarmente, dopo aver pagato le plance e la tassa di affissione. Nel merito credo ci sia poco da aggiungere. La città è invasa da tonnellate di rifiuti. E la situazione secondo noi è sfuggita dal controllo dell’amministrazione che è in altre faccende affaccendata… Non è un caso che nel Consiglio comunale di giovedì andranno in discussione ulteriori ed ennesime delibere su tematiche edilizie e urbanistiche. Come a dire: a questa amministrazione importa solo far costruire e accontentare gli imprenditori. E questo lo chiamano sviluppo. Noi del PD insieme ai restanti consiglieri di opposizione abbiamo deciso di dare un segnale forte ai cittadini e di denunciare questo stato grave di cose della città“.

Dello stesso avviso Raffello Biselli del gruppo Misto che afferma: “Ho voluto aderire a questa campagna perchè la città è sempre sporca e mi domando dove stia la qualità della vita. Certo se fossi Assessore all’Ambiente, che ha anche la delega al decoro urbano, mi farei un bell’esame di coscienza e rifletterei sul significato della mia permanenza in giunta. Ma so già la risposta di questi grandi governanti, la colpa della spazzatura è dei cittadini sporchi, come già hanno detto in interventi di loro esponenti e a più riprese”.

“Se i cittadini vogliono notizie del dissesto ambientale del Comune e vogliono sapere chi è il responsabile della scarsa qualità della vita – prosegue Claudio Cutolo IDV – facciano pure una telefonata al numero pubblico che abbiamo voluto mettere sul manifesto. E’ arrivata l’ora delle responsabilità caro Sindaco ed è ora che almeno alla fine del secondo mandato vengano date risposte serie e concrete ai cittadini che annaspano tra i rifiuti. Altro che multe e task force dei vigili. Dove sono i secchioni, dove sono le isole ecologiche o le raccolte differenziate o tutte le cose che avete promesso da anni ai cittadini? Spero che le telefonate possano essere tante in modo che i cittadini possano toccare con mano l’inconcludenza di questa destra al governo della città“.

Anche Michela Califano PD, entra in merito alla questione dichiarando come oramai questa amministrazione non sappia più cosa inventare per correre ai ripari di situazioni che non controlla più… E, una di queste è proprio il decoro urbano. Più che le parole parlano le centinaia di foto di pile di rifiuti che ogni giorno vengono spedite agli uffici e ai giornali. Una mministrazione incapace di previsione e che oramai è abituata a correre dietro ai problemi senza però dare soluzioni definitive. Si parla sempre di tutto e con grandi annunci e ma anche con mezze verità adottando però il sistema, che è l’autentica novità di questi governanti, cioè di gettare addosso ad altri le proprie responsabilità come quella di voler indicare come colpevoli del degrado i cittadini che però da parte loro non sanno dove poter portare i rifiuti vista l’insufficienza dei contenitori stradali e vista l’eutanasia praticata scientificamente alla Fiumicino servizi”.

A concludere la serie di interventi è il capogruppo del Partito democratico Paolo Calicchio con una battuta sul bando per l’affido del servizio di Rsu che dovrebbe essere “l’unica soluzione al peggior degrado della città da quando siamo comune”. “Il bando – spiega Calicchio – è stato sbandierato per mesi si sono fatti annunci su annunci della serie ‘mo eccolo’. Ma siamo a giugno e nessuna nuova giunge dagli uffici e non so se dire con perfetto humor inglese nessuna nuova buona nuova perchè non lo sarebbe affatto in questo caso. Credo invece che questo sia il segnale dell’ennesimo fallimento di questa amministrazione, mentre i cittadini intanto pagano sempre di più per un servizio inesistente.”