De Vecchis: ‘Tifiamo l’Italia anche nel lavoro’

Il Faro on line – Si è svolta Venerdì 18 Giugno la manifestazione delle associazioni culturali 2punto11 e Foro 753 in collaborazione con il Nucleo Identitario sociale, contro la delocalizzazione delle imprese Italiane all’estero. Dopo essersi radunati sotto le scale del Palazzo della Civiltà dell’Eur ed aver issato un enorme Tricolore, i militanti si sono diretti verso l’entrata della sede di Confindustria a pochi metri di distanza, dove hanno distribuito il documento in cui lanciano le loro proposte. Con loro alcuni esponenti e dirigenti locali della PDL, il Consigliere Comunale di Fiumicino William De Vecchis, il consigliere del I° Municipio di Roma  Marco Veloccia e del XV° Paride Alampi e del XVI Municipio Giovanna Romeo.
”Stiamo assistendo ogni giorno al tradimento e all’uccisione del lavoro nella nostra Nazione – ha dichiarato De Vecchis. Sempre più spesso fabbriche e impianti e call center di imprese Italiane vengono trasferite all’estero, contribuendo cosi al crollo delle opportunità di lavoro in Italia e negli altri grandi Stati Europei. Non accettiamo che ci si approfitti egoisticamente delle più deboli economie sparse nel mondo e si sfrutta selvaggiamente la crisi e la disperazione globalizzata per interessi privati”.
Tra le proposte lanciate dalle associazioni , si annovera “la restituzione dei contributi e le agevolazioni che lo stato Italiano ha concesso alle imprese che hanno trasferito la propria produzione all’estero; la verifica da parte del garante alla privacy del rispetto della tutela dei dati personali degli utenti di quelle aziende, in particolare delle telecomunicazioni e del credito che de localizzeranno in stati che non garantiscono adeguata affidabilità nella gestione dei dati sensibili, o non soggetti alle norme vigenti in Italia e in Europa.
Le associazioni 2punto11 e Foro 753 continueranno nella loro azione di denuncia e in sostegno del lavoro e delle imprese Italiane.