Centro estivo per i bambini, approvato il progetto ‘Caleidoscopio’

Il Faro on line – I bambini di Nettuno e Anzio potranno usufruire di un centro estivo gratuito: il servizio del distretto H6, composto dal Comune di Nettuno, dal Comune di Anzio e dalla Asl RmH6 ha deciso di dare attuazione al progetto “Il Caleidoscopio”, dandone affidamento alla cooperativa Aurora 97, per un centro estivo gratuito non residenziale per i minori di età compresa tra i 6 e i 12 anni residenti a Nettuno e Anzio.

Il progetto è stato sviluppato nell’ambito dei progetti previsti dai Piani di Zona al fine di agevolare le famiglie nel periodo estivo e di qualificare il tempo libero dei minori in termini culturali, sportivi e ricreativi. La durata del centro estivo va dal 1 luglio al 10 settembre, con la sospensione per la so-la settimana che va dal 9 al 15 agosto, con orario di apertura dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle ore 18 e il sabato dalle ore 7,30 fino alle ore 14,30. Le attività si svolgeranno presso il centro sportivo “G.S.D. Falasche”, campo sportivo di Villa Claudia sito in viale Adriatico 1 ad Anzio.

Le diverse attività saranno proposte in base alla fascia di età dei minori interessati: attività sportive, espressive di tipo grafico e artistico, supporto per lo svolgimento dei compiti per le vacanze, attività di educazione ambientale e senso civico. Sono inoltre previste escursioni esterne come uscite in spiaggia con la presenza del bagnino nonché l’organizzazione di visite e gite presso parchi, riserve naturali e musei del territorio e delle zone limitrofe.

“Era indispensabile far partire il progetto nell’interesse delle famiglie e dei tanti bambini che vorranno partecipare al centro estivo – dice l’Assessore ai Servizi Sociali Domenico Cianfriglia – nel centro estivo è inoltre garantito il servizio di trasporto che preleverà e riporterà gli utenti a dei punti di raccolta prestabiliti; è stata già predisposta la giornata alimentare, con colazione, pranzo, merenda pomeridiana e bevande incluse, e sarà inoltre presente personale educativo e di animazione, nonché personale qualificato per l’assistenza a utenti diversamente abili, i quali potranno così partecipare al centro estivo”.