Ladispoli, approvato il Bilancio di previsione

Il Faro on line – “Nonostante il grande periodo di crisi economico finanziaria che attraversa l’Europa e L’Italia e i trasferimenti dello Stato sempre più esigui, siamo riusciti a far quadrare un bilancio che non comporterà nessun aumento di tasse per i cittadini”.
Con queste parole il sindaco Crescenzo Paliotta ha annunciato in una nota che il consiglio comunale di Ladispoli nella seduta del 16 giugno ha approvato il bilancio di previsione per l’anno 2010 con 12 voti a favore e 4 contrari.
“E’ importante sottolineare – ha proseguito Crimaldi – che nonostante Ladispoli nel corso degli anni abbia avuto un aumento demografico esponenziale, circa mille residenti l’anno, continua, invece a percepire un trasferimento pro capite per ogni cittadino solo di 57 euro. Per fare un confronto basti
pensare che Civitavecchia percepisce 169 euro, Fiumicino 136 euro, Velletri 152 euro e Marino 141 euro. Insomma Ladispoli è la cenerentola della Provincia di Roma che, però, allo stesso tempo deve fare i conti ogni giorno con l’adeguamento dei servizi alla crescita della popolazione. Nonostante tutto ciò siamo riusciti ad abbassare il prelievo tributario pro capite per ogni cittadino da 447 euro a persona del 2008 al 397 per il 2010. Nello stesso tempo si è lavorato per cercare di ridurre le
spese correnti pro capite tanto che da 678 euro del 2009 si è passati a 652 euro del 2010″.

“Per quanto riguarda le entrate – ha proseguito Crimaldi – il gettito Ici per il 2010 è determinato in 8 milioni e 550mila euro, tale importo comprende il trasferimento da parte dello Stato per l’Ici prima casa. Da rilevare che nell’ultimo anno molti immobili sono passati da seconda casa a prima casa, questo comporterà un’ulteriore diminuzione delle entrate. Per quanto riguarda la Tarsu il gettito è pari a 4.973.175 con nessun aumento tariffario per i cittadini. Per l’addizionale Irpef il gettito è di 2.150.000 euro. Anche qui nessun aumento a carico dei cittadini, l’Irpef non solo è rimasta allo 0,5 %, anzi, per andare incontro alle esigenze delle categorie più disagiate si è provveduto ad esentare i pensionati con un reddito imponibile fino a 15.000 euro e i lavoratori fino a 8.000 euro. Per quanto
riguarda la Tosap (tassa suolo pubblico) si è previsto un gettito di 197.000 euro per lo stazionamento fisso e di 139.000 per quello temporaneo”.

“Il bilancio del Comune – ha sottolineato Crimaldi – è di circa 46 milioni di euro. Purtroppo uno degli aspetti negativi delle entrate è la grossa evasione fiscale. I settori che ne risentono maggiormente sono il pagamento del contributo per la mensa scolastica, la Tarsu commerciale, la tassa sulla pubblicità, la tassa sul suolo pubblico, i passi carrabili e l’Ici che in molti casi non viene pagata come reale ma come presunta. Per combattere questa evasione il comune di Ladispoli provvederà entro il mese di giugno a pubblicare un bando europeo per individuare una società che si occupi del recupero coatto dei tributi. Infine per la razionalizzazione delle spese, dal mese
di giugno, si provvederà ad avviare l’aggiornamento dell’inventario immobiliare e mobiliare dei beni del comune. Dobbiamo assolutamente rimanere, per il terzo anno consecutivo all’interno del patto di stabilità che ci permetterà di assumere 11 persone a tempo indeterminato. Per raggiungere questa meta tra gli strumenti che utilizzeremo, da subito, sono anche l’incremento dell’efficienza di controllo sugli eventuali sprechi”.