Pomezia, si dimette anche il presidente del Consiglio

Il Faro on line – “La situazione che sta vivendo l’amministrazione è tale da imporre, a chi come me crede ancora negli ideali e nei valori propri della nostra appartenenza politica, scelte che guardano esclusivamente al bene della città e di tutto il centrosinistra”.
Con queste parole il Presidente del Consiglio comunale Marco Mesturini spiega le ragioni che lo hanno portato a presentare le dimissioni dalla carica di Presidente del Consiglio di Pomezia.

“Le mie dimissioni – spiega Mesturini – non sono certamente una resa ma anzi uno stimolo per superare i tatticismi e i personalismi che in questo periodo hanno impedito di cogliere fino in fondo i risultati di quell’importante azione politico-amministrativa portata avanti fino ad oggi.
Credo che il mio atto sia il chiaro segnale della volontà di continuare un lavoro che serve a migliorare la nostra città e venire incontro ai problemi dei nostri concittadini. A questo punto è naturale che tutti quelli che condividono queste finalità facciano un passo in avanti, può accadere che all’interno di un’alleanza non tutti condividano delle scelte ma è necessario a volte sacrificare parte delle proprie convinzioni per garantire un’azione politico-amministrativa che aiuti le famiglie e i più deboli, soprattutto in un periodo di grave cirsi sociale ed economica.
Sono convinto che il centrosinistra ha le capacità e la forza per vincere questa sfida e chiedo al sindaco Enrico De Fusco di ritirare le dimissioni e tornare al suo posto affrontando i prossimi importanti appuntamenti con la consapevolezza di avere la maggioranza della città dalla sua parte.

“Inoltre credo sia questo il momento in cui anche rappresentanti di forze politiche non organiche al centrosinistra dimostrino di essere all’altezza del ruolo che la politica assegna ai partiti quello cioè di anteporre agli interessi di parte gli interessi della città.
Tutto ciò è necessario per garantire i servizi al territorio, risolvere in maniera definitiva le problematiche inerenti le questioni finanziarie smettendola con la demagogia di basso livello, garantire uno sviluppo della città equilibrato, utile alla crescita del nostro territorio e che valorizzi il nostro patrimonio naturale. Naturalmente il mio è un contributo e deve essere letto nel suo significato più profondo senza cercare di prospettare inciuci o scorciatoie ma ricordandosi che su scelte che pesano sui cittadini bisogna condividere lo stesso senso di responsabilità e se occorre coraggio nelle proprie scelte politiche. Ribadisco – conclude Mesturini – che solo il sindaco in questo momento è la figura giusta per guidare questa amministrazione nel proseguimento di quel lavoro già avviato in questi anni e che ha sempre avuto nell’interesse della nostra città e dei nostri concittadini la sua stella polare”.