Ardea, demolite altre due costruzioni abusive sulla costa

25 giugno 2010 | 16:26
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Ardea, demolite altre due costruzioni abusive sulla costa

Abbattute oltre venti abitazioni. Eufemi: ‘intervento che apre la strada alla liberazione di 3 km di costa’

Il Faro on line – Continua il programma di riqualificazione e riassetto urbanistico voluto fortemente dal Sindaco di Ardea Carlo Eufemi. Questa mattina, tra gli applausi dei bagnati più mattutini , sono ripartite le operazioni di demolizione che riguardano costruzioni abusive sulla costa di Ardea. I manufatti si trovavano precisamente sul Lungomare degli Ardeatini: si tratta due strutture adiacenti, in muratura e di circa 80 metri quadrati l´una aggrediti dalle benne dei potenti mezzi della ditta delle demolizioni. Un´azione che conferma la volontà del Sindaco Eufemi e dell´Amministrazione Comunale di portare avanti l´azione mirata a garantire e restituire decoro al territorio e liberare dal cemento, per quanto possibile, il mare e la spiaggia a tutela dell´ambiente naturale ridando tra l’altro l’arenile ai cittadini.
“Con queste due demolizioni abbiamo aperto una finestra sul mare – dichiara il Sindaco Eufemi – si tratta di un´operazione particolarmente significativa perché riguarda quel tratto di costa nascosto da costruzioni in gran parte risalenti agli anni ´50, ´60, ´70 e che rappresenta perciò un successo storico per l´Amministrazione perché apre la strada alla liberazione di 3 km di costa dal cemento. Le ordinanze che riguardano questa zona sono circa 80 e faranno bene i proprietari a prendere atto che il destino è segnato, in quanto gli interessi collettivi di fruizioni della spiaggia e del mare, è stato assodato, sono ben superiori ai privilegi di chi ha abusivamente occupato aree di pregio e di valore pubblico. Aspettiamo che il Tar si esprima anche sulle altre ordinanze e su tutte procederemo sistematicamente e tempestivamente. Mi auguro che la Regione ci aiuti con le necessarie risorse finanziarie in quanto fino ad oggi abbiamo operato esclusivamente con le finanze del Comune. Non si limitino gli organi superiori a dichiarazioni di facciata sulla legalità e la difesa ambientale, ma facciano atti concreti a favore di chi, come il Comune di Ardea, sta operando con determinazione per gli esclusivi interessi della collettività. Abbiamo superato le 20 demolizioni, ringrazio gli uffici del Comune, il nostro legale Avv. Mariano e tutte le forze dell´ordine per l´impegno e la determinazione con la quale stanno eseguendo la loro  attività mettendo in evidenza, non solo il positivo approccio  “professionale, ma anche la propria partecipazione emotiva ad un´azione che getta i presupposti per cambiare il futuro della città“.
Le operazioni sono state condotte dalla Polizia Municipale di Ardea in sinergia con tutte le forze interessate: Ufficio Urbanistica e Demanio Marittimo dirigente Antonello Rocca coadiuvato dal geom Mauro Rossi, dai Carabinieri del luogotenente Antonio Landi comandante la stazione carabinieri di Ardea, dalla Squadra Nautica della Polizia di Stato di Anzio, dalla squadra navale della Guardia di Finanza di Anzio, e dalla Guardia Costiera delle delegazione marittima di Torvaianica – Ardea. I manufatti sono stati abbattuti secondo quanto disposto da sentenze esecutive emesse da parte delle autorità competenti. Solidali con il sindaco presenti sul luogo della demolizione fin dalle 5,30 del mattino il presidente della commissione urbanistica Fabrizio Acquarelli, il capogruppo del Pdl Massimiliano Giordani, l’assessore all’ambiente Nicola Petricca, il consigliere Riccardo Iotti, hanno espresso soddisfazione per il risultato raggiunto ed un impegno a sostenere il sindaco e il dirigente in questa battaglia di legalità per ridare il mare ai cittadini. Un plauso i politici lo hanno elargito al direttore dei lavori e alla ditta incarica per l’alta professionalità dimostrata. Durante le operazioni di abbattimento del manufatto, un elicottero della Guardia di Finanza si è alzato in volo dall’aeroporto militare di Pratica di Mare per controllare dall’alto le operazioni.