Aree periferiche: il ‘sì’ del Consiglio per la riqualificazione

Il Faro on line – Molta la carne al fuoco nel Consiglio comunale di Fiumicino. Tra tutti spicca la svolta “istituzionale” nei confronti di Adr, Enac ed Enav. E’ stato infatti votato all’unanimità un provvedimento che permetta a tutto il Consiglio di verificare e discutere sul piano di investimenti presentato da Adr sull’ampliamento dell’aeroporto di Fiumicino.
La proposta è arrivata dall’opposizione dopo aver chiesto più volte delucidazioni sul perché un progetto così ampio non sia stato presentato anche nel comune di competenza. “Il master planning è stato presentato in ogni sede istituzionale – ha dichiarato Giancarlo Bozzetto, consigliere di Sel – tranne che nel territorio che dovrà ospitare quest’opera. Noi siamo scettici di fronte al progetto, perché riteniamo che l’attuale sedime aeroportuale, se ben ristrutturato, possa essere in grado di favorire l’aumento del numero di passeggeri. E abbiamo insistito con l’amministrazione affinché si decidesse a convocare i diretti interessati per spiegare come si strutturerà il progetto. Questo lassismo ci fa pensare ad una specie di sudditanza da parte del sindaco nei confronti di chi comanda”.
Il capogruppo Pd, Paolo Calicchio, sottolinea: “In conferenza dei capigruppo esponenti della maggioranza avevano detto che si stava lavorando su questo. Un documento ufficiale indirizzato ad Adr, Enav ed Enac, a firma di tutto il Consiglio, significa che è un’intera città a chiedere spiegazioni. E’ necessario visionare attentamente il progetto prima di dare giudizi, anche se come opposizione abbiamo già dichiarato il nostro no verso l’ampliamento”.
L’intenzione del sindaco Canapini di verificare il piano industriale viene ribadita anche da Massimiliano Graux, capogruppo Pdl: “Il sindaco non ha mai nascosto l’importanza di valutare il piano di Adr. In conferenza dei capigruppo si era parlato di questo argomento, e l’idea di portarlo in Consiglio Comunale è un forte segnale di apertura verso i cittadini”.
Sempre in tema di grandi opere, Giancarlo Bozzetto ha lanciato l’allarme sui lavori per il porto turistico. Sia da convenzione, sia da VIA regionale, risulta infatti che la strada per far passare i mezzi pesanti doveva essere completata prima dell’avvio dei lavori. “In realtà – ha spiegato Bozzetto – ci siamo ritrovati con un viavai di mezzi su tutte le strade comunali. Addirittura il 60 per cento del materiale doveva arrivar via mare, invece i mezzi pesanti passano ovunque”. Il sindaco ha preso atto, promettendo verifiche.
Le due delibere in programma sono state votate all’unanimità. La prima la legge regionale 21/2009, che prevede la riqualificazione delle periferie urbane, con contributi regionali o privati. Su zone precedentemente individuate si potrà quindi creare strutture ricettive con l’obbligo di restituire spazi verdi o progetti di housing sociale. Nello specifico sono state individuate tre aree: la ex De Montis su via della Scafa, Passo della Sentinella e un’area ai Cancelli Rossi. “E’ un passo importante questo – ha dichiarato Massimiliano Graux – perché grazie a questi piani integrati sarà possibile riqualificare tutte quelle aree nate spontaneamente ma che ora hanno bisogno di aiuti e sostegno. E’ un passo importante anche per tutta la città, perché avrà nuove aree verdi e strutture turistico-ricettive per alimentare un’importante attività produttiva”.
L’altra delibera fa riferimento ad un contributo straordinario di 33 euro al metro cubo, da versare al Comune nel caso di costruzioni su terreni superiori ai duemila ettari. Quindi i destinatari saranno per la maggior parte investitori, che oltre agli oneri concessori dovrà sborsare una quota consistente che sarà destinata in gran parte ad opere pubbliche.
Dei tre emendamenti in programma è stato bocciato quello sui ticket mensa per i non residenti nel Comune, che l’opposizione aveva già sollevato qualche mese fa: “Il problema per i non residenti – ha dichiarato Paolo Calicchio – è peggiorato con l’aumento delle tariffe. Il sindaco non può liquidare la faccenda con un “Devono rivolgersi ai comuni di competenza”, perché il suo ruolo istituzionale lo obbliga a risolvere i problemi dei cittadini, non ad aumentarli. Quindi l’ipotesi di relazionarsi con gli altri comuni per eventuali rimborsi deve rimanere aperta”.
E’ stato invece ritirato, su richiesta del sindaco, l’emendamento riguardante la sicurezza stradale nei pressi delle scuole poiché l’amministrazione si sta già occupando di questo aspetto.
Votata invece all’unanimità l’adesione alla campagna mondiale per l’attribuzione del Premio Nobel 2011 alle donne africane.
Stefania Carlucci