‘Chiusura Consorzio Cerreto, serve il senso di responsabilità di tutti’

26 giugno 2010 | 17:23
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‘Chiusura Consorzio Cerreto, serve il senso di responsabilità di tutti’

Ladispoli – Il sindaco Paliotta: ‘Obiettivo vicino, e ormai raggiungibile’

Il Faro on line – “L’obiettivo della chiusura del Consorzio è ormai vicino e sarà  raggiungibile se tutti, ad ogni livello, mostreranno senso di responsabilità ed eviteranno le strumentalizzazioni politiche che tanto hanno danneggiato negli anni passati tutto il comprensorio”. Con queste parole il sindaco Crescenzo Paliotta, in occasione dell’assemblea  consortile che si svolgerà nell’aula consiliare il 27 giugno, è rivolto a tutti i componenti del Consorzio Cerreto.    
“Per arrivare alla definitiva chiusura del Consorzio – ha proseguito Paliotta – rimangono da superare alcuni problemi. Per facilitare al massimo questo percorso l’Amministrazione Comunale ha avanzato, dopo un costruttivo confronto con il Consorzio e con i rappresentanti dei Comitati, alcune proposte. Più in particolare  queste riguardano la riduzione delle somme dovute per il pagamento delle aree verdi del Cerreto espropriate dal Comune, in base ad un ricalcolo degli standard della lottizzazione. Con la proposta del Comune si riducono a quasi un decimo le somme richieste in precedenza: naturalmente le aree espropriate rimarranno destinate a servizi per il quartiere e per tutta la città. Inoltre il Comune è disponibile a realizzare il completamento della rete stradale in cambio del versamento al Comune stesso delle somme relative. Su questa disponibilità si esprimerà la prossima Assemblea Consortile: in caso diverso sarà il Consorzio, come previsto dall’attuale convenzione, a realizzare la rete stradale mancante. L’Amministrazione ha offerto anche la disponibilità ad ospitare presso la sede Comunale l’ufficio del liquidatore del Cerreto per ridurre le spese di gestione: il compito del liquidatore sarà quello del recupero dei crediti vantati dal Consorzio. In tal modo le somme recuperate serviranno a completare le opere mancanti”.
“In base ai calcoli resi noti dal Consorzio – ha concluso Paliotta – le somme delle quote arretrate coprono, dopo la riduzione effettuata dal Comune, le spese da affrontare e quindi la chiusura del Consorzio potrebbe verificarsi senza ulteriori oneri aggiuntivi. In particolare è emerso che alcuni lottisti non hanno mai versato le loro quote o ne hanno versate una minima parte: per evidenti motivi di giustizia, rispetto a chi ha sempre pagato le sue quote, dovranno essere recuperate innanzitutto queste somme arretrate. E’ evidente che  l’Amministrazione, attraverso le decisioni del Consiglio Comunale, si sta assumendo la responsabilità di facilitare il percorso di chiusura del Consorzio, riducendo quanto più possibile gli oneri e gli obblighi dei consorziati”.