‘Caro sindaco la città è allo sbando’

13 luglio 2010 | 01:40
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‘Caro sindaco la città è allo sbando’

ARdea – Dure accuse del presidente del comitato di quartiere Nuova California all’amministrazione

Il Faro on line – Si è conclusa tra le polemiche la festa organizzata dal comitato di quartiere Nuova California. La manifestazione, cui hanno partecipato migliaia di persone, è durata quattro giorni. A criticare il sindaco Carlo Eufemi (nella foto) e la sua maggioranza, lo stesso presidente dell’associazione Piero D’Angeli con il suo direttivo, i quali uno ad uno parlando al microfono hanno lanciato accuse all’amministrazione per le tante promesse non  mantenute. Il presidente ha ricordato come i bambini delle elementari siano ancora nei container. “Dove è l’acqua tanto promessa e dove sono le fognature?”. Polemica una giovane dirigente dell’associazione del comitato di quartiere che dal palco ha ringraziato il sindaco “per aver mandato venti agenti della polizia municipale a controllare la festa lasciando l’intero paese senza controllo”. A microfoni spenti ha poi aggiunto: “Mi auguro che la stessa solerzia la municipale con il testa il loro comandante, la usino insieme agli ispettori della Asl, per controllare i mercati rionali e magari prendere dei provvedimenti proprio come hanno fatto con noi. Un controllo che andrebbe esteso all’interno dei complessi delle Torri, Salsare e dei settecento ettari demaniali”.
E con lo stesso tono e veemenza della collega non sono stati meno critici gli altri componenti del direttivo che si sono succeduti al microfono per criticare l’operato dell’amministrazione e del sindaco. A conclusione il discorso più aspro  lo ha gridato il presidente dell’associazione: “Ringrazio i consiglieri Massimiliano Giordani, Riccardo Iotti e Fabrizio Acquarelli per esserci stati vicino e, ai quali, conferiremo una targa ricordo. Ringrazio, infine, il sindaco per averci rovinato la festa”. Poi, alzando il tono di voce ha proseguito: “Caro sindaco ritorna a Nettuno, non ti sei mai affacciato alla nostra festa. La zona è completamente allo sbando malgrado le promesse. Le Torri con i suoi occupanti sono ancora un monumento al degrado, come pure gli altri complessi, niente illuminazione, niente acqua, metano e fognature”.

Immediata la replica dell’amministrazione che ha ricordato come siano stati attivati attenti e capillari servizi di monitoraggio e controllo sul territorio. “Dal commercio abusivo, alle semplici manifestazioni, – spiegano – la polizia municipale è sempre attenta che non vengano commesse infrazioni o irregolarità che possano danneggiare il cittadino onesto”.
Luigi Centore