Litorale, arresti per droga da Pozzuoli a Nettuno

19 luglio 2010 | 23:27
Share0
Litorale, arresti per droga da Pozzuoli a Nettuno

Tra le province di Roma e Latina cinque persone sono finite in manette

Il Faro on line – Ventitre gli arresti eseguiti nell’ambito di una inchiesta partita nel 2005 nel corso della quale gli investigatori hanno accertato un patto tra le cosche campane e quelle calabresi, da anni ormai insediatesi sul litorale romano, per il traffico di stupefacenti. Gli arrestati operavano inoltre estorsioni ad imprenditori locali, facendo intimidazioni grazie all’appartenenza all’associazione camorristica dei “Longobardi-Beneduce”, operante sul territorio di Pozzuoli, Licola, Quarto, ma anche Latina e Nettuno. Lo spunto per le indagini è arrivato seguendo i movimenti, tramite intercettazioni telefoniche di un imprenditore vittima di estorsione e vicino a diverse famiglie criminali. Da qui si è arrivati all’indagato G.C., 39enne di Pozzuoli  organico al clan Beneduce-Longobardi, che vantava la sua piena affiliazione ad una piramidale organizzazione malavitosa ed autore di diverse estorsioni in provincia di Latina e, in un caso, anche nel bresciano. Gli arrestati, in gran parte residenti a Pozzuoli e dintorni con evidenti minacce hanno costretto due imprenditori di Minturno, titolari di una ditta di costruzioni operante prevalentemente in territorio pontino ed il titolare di una ditta di movimentazione terra di Brescia a versare loro ingenti somme di danaro a titolo estorsivo. Tra le province di Latina e Roma sono stati invece arrestati in cinque: A.D.P., pugliese residente a Cisterna di Latina, F.B., anch’egli residente a Cisterna. E.Z., 46enne residente ad Aprilia, mentre risiedono a Nettuno F.L. e R.T.