Ladispoli ricorda il maresciallo maggiore Cesare Maio e l’Unità d’Italia

Il Faro on line – A Ladispoli, il 25 luglio, sarà una domenica sotto il segno delle quattro Associazioni d’Arma cittadine per ricordare il maresciallo maggiore dei Carabinieri Cesare Maio e l’Unità d’Italia. Alla manifestazione, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le Associazioni d’Arma di Ladispoli, saranno presenti la Fanfara dei Carabinieri, la Banda della Marina, la Fanfara dei Bersaglieri di Valmontone, gli aderenti alle quattro associazioni (Carabinieri, Aeronautica, Marina, Bersaglieri), rappresentanze della Protezione Civile cittadina, della Croce Rossa e della Polizia Locale che precederà tutti con il Gonfalone Comunale.
Alle ore 10,15 avverrà l’inaugurazione di “Giardini Cesare Maio”. Cesare Maio, deceduto prematuramente a soli 58 anni, ha comandato la locale stazione dei carabinieri per 15 anni e durante la propria carriera si è distinto per i suoi meriti soprattutto a Ladispoli, luogo della sua più lunga permanenza di comando.
“Con l’apporto fondamentale del suo lavoro – ha detto il sindaco Crescenzo Paliotta – questo territorio ha potuto superare dei periodi molto difficili. Per ricordare questa importante persona, Cavaliere della Repubblica Italiana, Medaglia d’Oro di Lungo Comando e Croce con spade dell’Ordine di Malta, abbiamo deciso di dedicargli il giardino pubblico di Via Firenze”.
Alle ore 10,40 avverrà, invece, l’inaugurazione di “Piazza dell’Unità d’Italia”.

“La proposta – ha detto il delegato alla toponomastica Marco Di Marzio –  in occasione del 140° Anniversario dell’Unità nazionale, fu formulata, per mezzo di una mozione approvata in sede di Consiglio Comunale, dal consigliere comunale e capogruppo Pd, Roberto Battillocchi. La commissione Toponomastica accogliendo il testo della mozione deliberata e per ricordare un punto cruciale della storia del nostro Paese hanno deciso di dedicare all’Unità d’Italia l’area circolare mattonata antistante la Chiesa Centrale Santa Maria del Rosario”.
“Il 25 luglio – ha detto il delegato alle associazioni d’Arma, Roberto Battillocchi – sarà per tutti noi un giorno importante, un momento rilevante per la storia e l’entità di questo territorio, in cui Ladispoli sarà a stretto contatto con l’onore e il valore del mondo dell’Arma, e delle sue associazioni, simbolo della nostra Patria”.

Alla manifestazione sono stati inoltre invitati il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, gli assessori e consiglieri regionali, il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, gli assessori e i consiglieri provinciali e le autorità militari.

Nel programma è previsto anche il lancio, da quota 1500 metri, di paracadutisti che prenderanno terra nel giardino di Via Firenze. Questo ultimo evento è ad oggi ancora in attesa di autorizzazione dello Stato Maggiore Difesa in quanto trattasi di parà del 17°Stormo di stanza nell’Aeroporto di Furbara.
La cerimonia terminerà presso l’arenile di Lungomare Regina Elena, ove ha sede l’Associazione Marinai, dove, dopo l’alza bandiera e gli interventi delle Autorità, avrà luogo la cerimonia della deposizione in mare di una corona in onore ai Caduti in mare con l’aiuto dei mezzi navali della Capitaneria di Porto.