Olmetto-Monteroni, depositate le osservazioni al Prg

24 luglio 2010 | 17:04
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Olmetto-Monteroni, depositate le osservazioni al Prg

Ladispoli – Per l’esattezza sono 65 e non riguardano il Piano di Lottizzazione

Il Faro on line – Come già preannunciato il Comitato di quartiere “Olmetto-Monteroni”, a mezzo del suo Presidente Orlando Basile, rende noto, che sono state inoltrate le osservazioni al Piano Regolatore Generale di Ladispoli. Le stesse, come ribadito in diverse sedi ed in più occasioni, sono risultate inevitabili dal momento che, neppure con la Variante Generale al P.R.G, occasione più unica che rara, è stato previsto per il Comparto incremento di cubatura. Le osservazioni a cui si riferimento, (sessantacinque per l’esattezza, e che potevano essere molte di più, si è preferito fermarsi per snellire il più possibile ), riguardano solo ed esclusivamente il Piano Regolatore Generale, e non hanno nulla a che fare con il Piano di Lottizzazione adottato lo scorso  25 maggio.
“Al fine di sgomberare ogni dubbio – precisa Basile in una nota – va precisato ancora una volta che, diversamente da quanto previsto per

il Piano Regolatore Generale, il quale deve essere inviato in Regione per l’approvazione, per il Piano di Lottizzazione, rimanendo così le cose, una volta costituito il Consorzio si potrà comunque partire con la cubatura prevista, indipendentemente dai tempi che serviranno per l’approvazione del Piano Regolatore Generale. In altre parole le osservazioni presentate non bloccano affatto la partenza del Piano di Lottizzazione, semmai, in caso di accoglimento da parte della Regione potrà solo aumentare quanto previsto oggi. Certo è che, se l’incremento di cubatura per l’Olmetto-Monteroni fosse stato previsto nella Variante Generale al P.R.G., non si sarebbe dovuto ricorrere obbligatoriamente alle osservazioni, ed a onor del vero non si comprende perché ciò non sia stato previsto, soprattutto  in considerazione del fatto che,

fino ad oggi, emergeva del tutto scontato da parte di tutti, maggioranza e opposizione, come tale atto fosse per il quartiere l’azione necessaria alla risoluzione dei problemi di una zona che con il misero 0,27 previsto (quasi agricolo) si deve già accollare tutti gli oneri di urbanizzazione.

Ma passiamo adesso  – prosegue Basile – al Piano di lottizzazione, il Piano di zona per intenderci: da una prima analisi è emerso che anche in questo caso si dovrà ricorrere necessariamente allo strumento delle osservazioni. In questa fase vicinissima alla pubblicazione del Piano, le domande più frequenti che si trova ad affrontare il Comitato di quartiere, riguardano maggiormente il taglio minimo previsto per abitazione. A tal proposito gli interessati, pur ribadendo che tale scelta potrebbe anche avere una logica se fosse prevista per il Comparto una cubatura più elevata, si dicono preoccupati dal fatto che per realizzare un bifamiliare occorreranno rimanendo così le cose all’incirca di 1600 metri quadri. Al riguardo è importante sapere che anche le osservazioni al Piano di Lottizzazione potranno essere presentate sia singolarmente che in forma cumulativa. Nel mentre si redige il seguente articolo da Piazza Falcone ci giungono notizie interessanti su quanto appena detto, e più precisamente:
– per il Piano Regolatore: saranno riaperti i termini di presentazione delle osservazioni, di conseguenza, chiunque sia interessato, può rivolgersi anche allo scrivente Comitato,  che, come già accennato ne ha presentate una buona parte alla data del 13 luglio;
– per il Piano di lottizzazione: lo stesso sarà pubblicato entro fine luglio, ragion per cui è opportuno che tutti gli interessati prestino attenzione, in quanto con la pubblicazione sui quotidiani, ’Amministrazione Comunale non avrà l’obbligo delle notifiche a tutti i lottisti”.