‘Noi Sport’ sulla vetta del mondo

26 luglio 2010 | 01:45
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‘Noi Sport’ sulla vetta del mondo

Il duo Maurizio Schepici e Maurizio Carando vince l’Endurance. Dietro di loro gli svizzeri, poi gli spagnoli

Il Faro on line – Al secondo anno di gare conquista la palma di Campione del Mondo. Più che un’impresa, un sogno. Assolutamente reale, però, se è vero come è vero che Maurizio Schepici, pilota naturalizzato fiumicinese, è tornato ieri a casa con un borsone pieno di coppe. Quattro, per la precisione, vinte al Mondiale Endurance disputato nel fine settimana a Igea Marina.
Schepici infatti, con il copilota Maurizio Carando, ha portato la barca del team Noi Sport (capo team Massimo Lippi, proprietario Giuliano Proni ) al successo finale vincendo entrambe le manche della competizione e facendo segnare anche il miglior tempo sul giro in gara.
L’ultima gara è stata disputata con un mare estremamente difficile… “E’ stata durissima – ha detto a caldo Maurizio Schepici – ma sapevamo di potercela fare. Per fortuna la barca ha retto bene, e la nostra determinazione ha fatto il resto. Ancora mi devo rendere conto… ma siamo Campioni del Mondo”.

Il team Noi Sport ha sbaragliato la concorrenza dei temutissimi arabi, lasciando al secondo posto un team svizzero e al terzo un team spagnolo. Delusione per francesi e inglesi che pure erano accreditati per fare ottime performance.
L’exploit invece l’ha fatto l’Italia, che come sempre ha dimostrato bravura e cuore. Tra i premi vinti, infatti, c’era anche una crociera di 15 giorni sulla Msc Magnifica, che però Schepici – in accordo col resto del team – ha donato alla figlia di Piero Fusconi, alla memoria del quale il campionato era intitolato. La ragzza peraltro si sposerà a breve, e dunque l’omaggio assume anche la forma di un regalo di nozze.
Successo pieno ,dunque, per Noi Sport, che per questa stagione ha scelto Il Faro come media partner dell’evento. Insieme, raccontando ogni giorno emozioni e cronaca, siamo arrivati a questo successo che vede anche il nostro quotidiano on line orgogliosamente sul podio più alto.

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