Traffico di esseri umani, coinvolto anche un 55enne di Ardea

26 luglio 2010 | 16:02
Share0
Traffico di esseri umani, coinvolto anche un 55enne di Ardea

Bloccato sulla A/18 dalla polizia stradale un Tir cen centinaia di giovani immigrati stipati all’interno

Il Faro on line – Verranno interrogati domani dal Gip Walter Ignazzitto i sei “mercanti di uomini” bloccati dalla Polizia Stradale sull’A/18, all’altezza di Taormina mentre trasportavano su un autotreno un centinaio di giovani immigrati sbarcati ad Agrigento e diretti a Milano. Si tratta dell’autista del Tir della dittra di traporti internazionali Italia-Grecia “Michalis”, Pierpaolo Corsini, 55 anni di Ardea, in provincia di Roma, e di cinque egiziani. Sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e due di loro non  avevano
ottemperato a un decreto di espulsione del prefetto di Pordenone. Sessantotto migranti (egiziani,palestinesi e magherini) sono rinchiusi nel Centro di detenzione Sant’Anna, a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. Altri 15 minorenni, tra i quali un ragazzino di 12 anni, sono ospitati in due Centri di acoglienza a  Messina. L’autista del Tir ha raccontato ai poliziotti di averli caricati appena sbarcati dalla spiaggia di San Leone , ad Agrigento. Uno dei migranti, in uno stentato inglese ha raccontato che i loro genitori avrebbero pagato i mercanti dei nuovi schiavi, forse legati alla mafia siciliana, solo a conclusione del viaggio a Milano, dopo un cambio di mezzo di trasporto a Roma e hanno pregato i poliziotti di poter telefonare: “Avvertite, vi prego, i nostri genitori di non pagare”. Il viaggio e’ fallito perche’ una pattuglia della Polstrada si e’ insospettita per un braccio che fuoriusciva dal telone stappato del mezzo pesante: i migranti, stipati all’inverosimile nel mezzo pesante, non avevano resistito al gran caldo e tentavano di prendere un po’ d’aria. Il loro viaggio dall’Egitto sarebbe durato sei giorni e cinque notti sino alle coste agrigentine dove li aspettava l’autotreno insieme ai trafficanti egiziani.