Pirateria; sequestrate otto centrali di contraffazione audiovisiva

29 luglio 2010 | 18:44
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Pirateria; sequestrate otto centrali di contraffazione audiovisiva

Otto arresti. Operazione dei Finanzieri del Gruppo di Fiumicino in collaborazione con i colleghi di Napoli

Il Faro on line – Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Roma hanno sequestrato, a Napoli, otto centrali di duplicazione clandestina di CD e DVD, cinque depositi di stoccaggio dell’illecito materiale ed una stamperia di locandine, concludendo le articolate indagini avviate nel 2009 a seguito del sequestro, a Roma, di un’ingente partita di CD e DVD contraffatti.
I Finanzieri del Gruppo di Fiumicino, in collaborazione con i colleghi del I e II Gruppo Napoli, attraverso un meticoloso lavoro di ricostruzione del percorso seguito dal materiale illecito, grazie ad appostamenti, pedinamenti ed intercettazioni telefoniche, sono giunti fino a Napoli ove hanno individuato le basi operative di un sodalizio criminoso costituito da numerosi pregiudicati campani, che avevano allestito centrali di riproduzione all’interno di insospettabili abitazioni private nel dedalo di vicoli del centro cittadino.
L’operazione “SPARROW”, dopo i primi sequestri ed arresti effettuati nell’estate del 2009, si è ora conclusa con la denuncia all’Autorità Giudiziaria partenopea di altri 26 responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione ed alla violazione della normativa sul diritto d’autore, di cui 8 tratti in arresto in flagranza di reato, e con il sequestro di 8 nuove centrali di duplicazione clandestina, attrezzate con 420 masterizzatori, 5 depositi di stoccaggio, 100.000 CD e DVD illegali e 220.000 locandine pronte per confezionare altrettanti supporti illeciti, oltre ai macchinari utilizzati per la loro riproduzione in grandi quantità.
Le centrali, di alto livello tecnologico, erano capaci di produrre in poche ore migliaia di copie “pirata” di eccellente qualità, secondo quanto evidenziato dagli accertamenti tecnici eseguiti dagli Ispettori del Servizio Antipirateria della S.I.A.E., che hanno collaborato attivamente alle indagini.
Le perquisizioni hanno dimostrato che le attività illegali, dalla fase di produzione a quella di vendita, erano strutturate su modello di vere e proprie imprese commerciali, in grado di produrre CD e DVD contraffatti destinati principalmente al mercato romano, con profitti milionari: a fronte di un costo di produzione pari a 40 centesimi per ogni supporto, il materiale “piratato” veniva venduto nelle strade e piazze della Capitale, oltreché sul litorale romano, ad un prezzo finale di ben 7 euro.
Con quest’ultimo intervento si chiude l’operazione SPARROW che, nell’arco di un anno di indagini, ha portato alla denuncia di 57 persone di cui 18 tratte in arresto consentendo di sequestrare complessivamente 12 centrali di duplicazione, 7 depositi di stoccaggio nonché 640 masterizzatori, 170.000 CD e DVD contraffatti e 270.000 locandine contraffatte.
La complessa indagine coordinata dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, Generale Andrea De Gennaro, si inserisce nel piano di contrasto alla contraffazione ed ai correlati fenomeni di abusivismo commerciale.