La Giunta provinciale punta su scuola e viabilità

Il Faro on line – Scuola e viabilità sono le priorità della giunta Cusani prima di andare in vacanza. L’ente di Via Costa ha deliberato, infatti, una serie di lavori che riguardano:

l’IPSIA “E. Fermi” di Formia finanziato per 500 mila euro, anticipazione di pesa con fondi di bilancio III SAL, lavori affidati all’impresa Gemme di Aversa e progetto redatto dall’ing. Erasmo Picano.  
L’IPSIA “E. Mattei” di Latina, anticipazione di spesa di  178.556,91 euro occorrenti per la liquidazione di lavori.
L’IPSSAR “A. Celletti” di Formia, finanziato per 7.226mila euro e riguardano i lavori di sistemazione e di adeguamento alle vigenti norme di igiene e sicurezza, liquidazione quinto SAL.

I lavori licenziati dalla giunta riguardano anche la manutenzione su strade provinciali. Il rifacimento del piano viabile SS.PP Fogliano – Borgo Sabotino- Litoranea e Migliara 45, liquidazione del 1 SAL, pari a 332.617,19 euro in favore della Ditta Cristini Scavi Srl di Gavignano.
La messa in sicurezza della S.P. Velletri Anzio II per la realizzazione di 2 rotatoie, approvato il progetto definitivo dell’ing. Salvatore Bellardini per un importo complessivo di  600mila euro. L’estensione del contratto di cottimo per gli interventi urgenti di manutenzione e bonifica del piano viabile da apparati radicali di piante denominate “Pinus Pinea”, radicate a margine della S.P. Fogliano Borgo Sabotino, liquidazione primo SAL, anticipazione di 23.878,80 euro in favore della ditta Dilani SpA di Boville Ernica; i lavori di rifacimento del piano viabile: SS.PP congiunte Borgo San Michele – Pontinia – Appia – Piccarello e Migliara 47 nei Comuni di Latina e Pontinia, liquidazione 1° SAL, anticipazione  pari a 309.212,40 euro alla Ditta SIA Srl di Ausonia.

La giunta ha infine autorizzato il settore contabile a dar corso all’anticipazione per la sola quota economica delle spese sostenute per l’importo netto di 5.854,04 euro mediante anticipazione di cassa con fondi provinciali di pari importo, da destinarsi al soddisfacimento della richiesta di rimborso spese sostenuto da uno dei professionisti incaricati alle verifiche tecniche da realizzare su edifici sensibili di cui all’art. 1 e 2 dell’OPCM 3362/2004 finanziate secondo quanto disposto dal DPCM del 6 giugno 2005 e dalla legge finanziaria 2006 della Regione Lazio.