Differenziata sbagliata, multate 20 persone

11 agosto 2010 | 18:24
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Differenziata sbagliata, multate 20 persone

I risultati della task force del comandante Passaretti di Ardea

Il Faro on line – “A seguito dell’intensificazione dei controlli messi in atto al fine di far rispettare l’ordinanza firmata dal sindaco Carlo Eufemi relativa al ‘divieto di abbandono rifiuti o scorretto utilizzo dei cassonetti stradali per la raccolta differenziata’, sono stati emessi una serie di verbali da parte della polizia municipale di Ardea. Una vera e propria task force ambientale composta dagli agenti guidati dal comandante Francesco Passaretti in collaborazione con la Guardia Nazionale Ambientale, l’Ufficio Ambiente e gli operatori della ditta ‘L’Igiene Urbana s.r.l.’. Nei giorni scorsi sono stati emessi circa 20 verbali con sanzioni da 50 a 500 euro nei confronti di quei cittadini che, nonostante una prima fase di informazione e prevenzione effettuata dagli operatori interessati, continuavano a conferire  in maniera palesemente errata i rifiuti non rispettando modalità e tempi di conferimento come indicato nella guida Differenzio Ardea (reperibile dal sito comunale www.comune.ardea.rm.it nella sezione dedicata alla raccolta differenziata)”. Lo rende noto il Comune di Ardea. “Dopo una fase di rodaggio che va avanti da mesi – spiega il vicesindaco e assessore all’Ambiente Nicola Petricca – in cui sono stati indicati modalità, tempi di conferimento e altre informazioni utili attraverso una campagna di prevenzione e informazione, abbiamo ritenuto opportuno intensificare i controlli, in collaborazione con la Polizia Municipale e tutte
le forze interessate, al fine di garantire il rispetto
dell’ordinanza relativa al corretto conferimento dei rifiuti.
Tutti coloro che non rispetteranno tale ordinanza verranno perciò sanzionati. Invito quindi – conclude Petricca – tutti i cittadini alla massima collaborazione per proseguire l’ambizioso progetto della raccolta differenziata: un progetto importante necessario alla costruzione di una coscienza e di una cultura ambientale collettiva”.