Solo acqua del rubinetto in sala consiliare

Il Faro on line – “Come è noto, il Comune di Ladispoli ha aderito a quel movimento delle amministrazioni che difendono la gestione pubblica dell’acqua potabile. In questa direzione il Consiglio comunale, dopo aver votato all’unanimità la modifica dello Statuto che definisce l’acqua potabile una risorsa naturale della Comunità e non può essere considerata una merce da mettere sul mercato, ha lanciato un altro forte segnale”. Così Massimo Astolfi, delegato del sindaco Paliotta a l’acqua bene comune, ha annunciato un’altra significativa iniziativa attuata dalla massima assise civica di piazza Falcone, proseguendo il cammino intrapreso per invitare la popolazione a bere l’acqua del rubinetto, buona sicura e poco costosa. “L’acqua di Ladispoli – ha proseguito il delegato Astolfi – è potabile e la gestione della Flavia Acque, società pubblica comunale, è professionale ed economica. Per questa ragione difendiamo la continuità dell’ esercizio pubblico. Per dare ulteriore valore al significato dell’utilizzo dell’acqua del rubinetto, d’ora in poi sono a disposizione sui banchi del Consiglio comunale le brocche di acqua del rubinetto. Un segnale che ci auguriamo sia raccolto dalla popolazione di Ladispoli”.