Caso Nexas, D’Arco: ‘Sono sorpreso dalle critiche gratuite di D’Arcangelis’

19 agosto 2010 | 21:58
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Caso Nexas, D’Arco: ‘Sono sorpreso dalle critiche gratuite di D’Arcangelis’

L’assessore commenta le dichiarazioni del segretario della Filctem-Cgil

Il Faro on line – “Le considerazioni e le accuse gratuite lanciate pubblicamente dal segretario della Filctem-Cgil in merito alla vicenda Nexans appaiono davvero contraddittorie e ingenerose, non solo verso le istituzioni ma sopratutto nei confronti delle lotte democratiche condotte unitariamente dai sindacati dei lavoratori della Nexans”. Così l’assessore allo Sviluppo economico e crisi industriali della Provincia di Latina, Silvio D’Arco (nella foto), commenta le affermazioni di D’Arcangelis. “L’istituzione provincia e l’assessorato che presiedo non abbiamo mai esultato per la chiusura della Nexans. Abbiamo invece percorso insieme ai sindacati tutte le strade possibili per il mantenimento produttivo del sito e, per quanto ci riguarda, continueremo a farlo fino in fondo sostenendo nuove iniziative e nuovi piani industriali, che siano in grado di riassorbire tutti i lavoratori attualmente posti in cassa integrazione. Tuttavia, ritengo che le dichiarazioni “disfattiste” di D’Arcangelis non aiutino a costruire la nuova e delicata fase che dovrà portarci alla reindustrializzazione condivisa del sito e alla piena occupazione dei lavoratori della ormai ex Nexans. Per quanto riguarda i contenuti dell’accordo stipulato con la regione Lazio ribadisco che, nella situazione data, siamo riusciti insieme ad ottenere il massimo possibile e ciò anche grazie al senso di responsabilità dei sindacati e alla piena disponibilità politica e istituzionale mostrata concretamente dell’ente regionale e in particolare dall’assessore Mariella Zezza. Tutti insieme, infatti, abbiamo  evitato la messa in mobilità dei lavoratori e impedito  scelte unilaterali o colpi di mano per la “svendita” e il riutilizzo non produttivo del sito industriale da parte della dirigenza Nexans. Siamo riusciti, grazie alle intese tra provincia regione e ministero ad ottenere l’integrazione salariale fino al 100/% dello stipendio a carico dell’impresa per 8 mesi e ad assicurare la cassa integrazione in deroga anche ai lavoratori interinali. Oltre agli aiuti straordinari sotto forma dei bonus bebè e scuola messi a disposizione  dall’assessorato al lavoro della regione Lazio. Detto questo, siamo perfettamente consapevoli del fatto che non possiamo e non vogliamo cullarci sugli armonizzatori sociali o sui bonus assistenziali della regione Lazio. Affermare, però, che la vertenza Nexans rappresenta una sconfitta per le istituzioni e per il sindacato, come ha fatto D’Arcangelis, significa offendere l’intelligenza dei lavoratori e mortificare le generose battaglie portate avanti dal sindacato e dalla stessa Cgil. Fin dai primi giorni di settembre riattiveremo il tavolo provinciale di concertazione tra le parti sociali e istituzionali per riprendere il discorso Nexans, anche con le nuove proposte di riutilizzo del sito già avanzate da diversi imprenditori italiani ed esteri. In quella sede sarà necessaria e fondamentale la condivisione e l’unità dei lavoratori e di tutti i sindacati più rappresentativi. Ci sarà bisogno di nuova linfa vitale e di persone che non si sentano già “sconfitte”in partenza. Mi auguro che D’Arcangelis riveda le proprie posizioni e torni con maggior senso di responsabilità a dare il suo contributo scevro da ogni pregiudizio politico, non per far piacere alla provincia di centro-destra, ma per sostenere doverosamente la giusta causa dei lavoratori e degli stessi iscritti alla Cgil”.