Una petizione per la riapertura del Molo sud

20 agosto 2010 | 15:25
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Una petizione per la riapertura del Molo sud

L’iniziativa del circolo del Pd di Fiumicino ‘Aldo Moro’

Il Faro on line – “La chiusura del Molo sud disposta dal Comandante della Capitaneria di Porto Contrammiraglio Piero Maradei penalizza l’economia locale e impedisce ai cittadini di usufruire di un’area che dovrebbe essere patrimonio della collettività. Il Circolo “Aldo Moro” del PD racoglie le firme per sostenere la richiesta del Sindaco Mario Canapini di restituire il molo ai cittadini”. Così parla Roberto Cini, presiedente del circolo Aldo Moro del Pd di Fiumicino. “Già in passato con la scusa della sicurezza dei traghetti l’area del Molo Sud era stata interdetta privando i cittadini ed i turisti di uno spazio vitale e caratteristico della nostra Città. Oggi, almeno per quanto a noi conoscenza, la motivazione è quella di comportamenti scorretti ed attegiamenti poco educati di alcuni pescatori che avrebbero creato problemi alla circolazione dei natanti nel porto canale. Premesso che non tutti gli amanti della pesca sportiva sono persone poco educate e che anzi la maggioranza sono persone tranquille che intendono praticare con correttezza il loro hobby, ma comunque ci sembra assurdo che per colpa di pochi ineducati a farne le spese sia l’intera collettività. Penalizzare le attività commerciali e gli imprenditori che, malgrado la crisi in atto, investono e rischiano e soprattutto danneggiare l’immagine del Comune è un fatto molto grave e rileva scarzo senzo di responsabilità da parte di chi ha disposto l’interdizione dell’area del Molo Sud. Sentiamo molti riempirsi la bocca di federalismno e di autonomia ma poi, alla prova dei fatti, ogni Ente sovracomunale, e sul nostro territorio sono una infinità, limita e compromette l’autonomia dell’Amministrazione comunale e del Sindaco con l’apposizione di vincoli, lacci, lacciuoli e ordinanze varie che di fatto penalizzano l’economia locale e la sovranità territoriale spesso con motivazioni capziose e superficiali. Se si verificano comportamenti da parte di pochi scorretti la Capitaneria di Porto predisponga una adeguata vigilanza anche con l’ausilio della Polizia Locale, senza scaricare le responsabilitàò in maniera pilatesca ed inoltre creando situazioni di pericolo rispetto a quanti che, malgrado il divieto, sbagliando a nostro avviso, tentano di aggirarlo con spericolate manovre di scavalco. Come Circolo “Aldo Moro” abbiamo predisposto una raccolta di frime – conclude Cini – per sostenere la richiesta del Sindaco al Contrammiraglio Pietro Maradei, Comandante della Capitaneria di Porto, perchè venga incontro alle istanze di tanti cittadini e restituisca l’area alla fruizione dlla collettività. Se necessario organizzeremo anche una manifestazione pacifica di protesta per la negazione di un diritto essenziale, vivere il proprio terriutorio”.