Terreni contesi, si riunisce la commissione

Il Faro on line – Convocata per martedì prossimo dal presidente all’urbanistica Fabrizio Acquarelli (nella foto) la seduta della commissione urbanistica sembra, con soli due punti all’ordine del giorno. Il primo riguarderà i confini territoriali e i provvedimenti da adottare per le costruzioni autorizzate dal comune di Pomezia sul suolo di giurisdizione del comune di Ardea. Il secondo la discussione sull’assegnazione dei relitti demaniali (circa tredici ettari di circa un ettaro e mezzo l’uno) siti in zona Banditella Alta alienati dal comune di Ardea se pur di proprietà del comune ma intestati catastalmente e all’ufficio del registro al comune di Pomezia.
Un vero dilemma per il presidente Acquarelli e per l’attuale dirigente all’urbanistica Antonello Rocca che se pur dirigente all’urbanistica non ha firmato la prima proposta di delibera approvata il 25 luglio del 2008 dal Consiglio comunale di Ardea. Delibera proposta dall’allora segretaria generale e dirigente all’urbanistica Alessandra Macrì e dall’allora dirigente al patrimonio Massimo Lulli. Voci di corridoio dal comune di Pomezia accennano all’ipotesi di voler scambiare i terreni della Banditella Alta al comune di Ardea in cambio del triangolo di proprietà del comune rutulo dei terreni ove Pomezia ha rilasciato i permessi a costruire.
Chiacchiericcio irrealizzabile almeno che non si voglia favorire qualcuno. I terreni siti nella Baditella Alta intestati “Comune di Pomezia per la collettività di Ardea” sono di fatto di Ardea. Pomezia deve trasferirli obbligatoriamente alla collettività di Ardea, oggi comune di Ardea. I terreni del triangolo che, l’attento presidente del consiglio Policarpo Volante che si è accorto del guazzabuglio, sui terreni siti in quello che chiama “l’isola della Svizzera”, sono per decreto del Presidente della Repubblica ricadenti nel territorio di Ardea.
I cittadini di Ardea e le associazioni che ringraziano il presidente Policarpo Volante e il comando della polizia municipale e lo scrupoloso dirigente della sezione patrimonio Vincenzo Diana, ritengono che ognuno deve avere il proprio. Intanto sembra che le indagini potrebbero essere assegnate a due famosi P.M. della Procura della Repubblica di Velletri noti nei due comuni per le tante operazioni di controllo nel settore urbanistico, quali il Dott. Giovanni Taglialatela o il Dott. Giuseppe Travaglini. Qualsiasi sia il designato, i cittadini sono certi che non lasceranno nulla di intentato per riportare la legalità nei due comuni.
Luigi Centore