Luci nel blu 2010

Il Faro on line РTutto ̬ quasi pronto per la quinta edizione della manifestazione dedicata al mare, alla tutela delle acque e alla valorizzazione delle risorse del territorio.
L’evento, come nelle precedenti edizioni, si svolgerà il 24, 25 e 26  settembre  presso la AQ International di Salvo Cacciola, ideatore della manifestazione nonché pioniere fin dagli anni ’60 di eventi internazionali legati all’immagine subacquea. Ma l’edizione 2010 darà ampio spazio anche all’interattività, per avvicinare il più possibile al mare un pubblico di non soli “addetti ai lavori”: sono previsti infatti test gratuiti di vari sport acquatici, gite in barca, dimostrazioni, proiezioni, mostre fotografiche marine, oltre ai convegni e agli interventi più accademici.
Luci nel Blu si conferma sul territorio una manifestazione sempre più autorevole, per la partecipazione di realtà e personaggi di spicco nel settore, quali I.S.P.R.A., Arpa Lazio, Federcoopesca, Soprintendenza per i Beni archeologici del Lazio, CONISMA, i partners Mar, Pelagos, Consorzio Turistico Mare di Roma, ASD KITEPOINT e CUL DE SAC, docenti di medicina subacquea, fotografi e documentaristi come Pippo Cappellano, Folco Quilici, e ancora Franco e Claudia Capodarte, Settimio Cipriani, Stefano Makula, Riccardo Sturla Avogadri (Shark Academy), Alberto Muro Pelliconi, Paolo Curto, Giuliano Salvatori ed altri.
L’evento, patrocinato dai Comuni di Anzio e Nettuno, dalla Pro Loco Città di Anzio e  dal CONI, in questa edizione ospiterà anche le scuole medie dei comuni del litorale,  che nella mattina di venerdì 24 potranno assistere, grazie alla collaborazione con l’Associazione Mar,  alla proiezione di filmati commentati da esperti, documentaristi e biologi marini e ricevere il “Passaporto del Mare”,  uno strumento elaborato per catturare l’attenzione dei giovani rappresentato da un libretto contenente oltre fotografia e generalità del titolare, una serie di istruzioni per la salvaguardia del mare e lo spazio per la raccolta dei crediti che consentirà al titolare, una volta collezionate 12 azioni positive previste dal passaporto, il conseguimento del titolo di “Ambasciatore dell’Oceano”.
Un programma ricco e diversificato, con l’obiettivo di riunire il pubblico e gli esperti intorno ai temi della valorizzazione del Patrimonio Marittimo Regionale;della biodiversità, delle risorse naturali, dello sviluppo sostenibile e dell’ Ecoturismo.