‘Erosione, pronti a trovare una soluzione’

14 settembre 2010 | 00:44
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‘Erosione, pronti a trovare una soluzione’

Martinelli: ‘Stimolati nuovamente tutti gli organi competenti’

Il Faro on line – “E’ nostra intenzione – sollecitati anche dal sindaco Enrico De Fusco – trovare soluzione sempre ai problemi ed alle esigenze del territorio che siamo stati chiamati ad amministrare, nel caso specifico – ciascuno per le sue competenze – desideriamo comunicare che l’amministrazione comunale si è già attivata ed ha provveduto a stimolare nuovamente tutti gli organi competenti al fine di trovare una soluzione che non si limiti solamente agli stati di emergenze che di volta in volta si sono e si possono ancora determinare sulla nostra costa ma che sia definitiva per la salvaguardia del nostro territorio”.
E’ quanto afferma l’Assessore per la Tutela e l’Ambiente e Demanio Daniele Martinelli e dell’Assessore Attività Produttive Elisabetta Massone che spiega: “Va detto che la competenza in materia di difesa delle coste non ricade sui Comuni, ma sulla Regione che provvede alla realizzazione degli interventi per il tramite dell’Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo (Ardis), tuttavia già prima dell’estate, a seguito della erosione avvenuta durante il periodo invernale, il Comune insieme alla Capitaneria di Porto si è fatto portavoce presso la Regione Lazio ottenendo un intervento da parte della Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo (Ardis), che si è concretizzato nella realizzazione di opere di sbarramento e di contenimento per eventuali future mareggiate. Il problema purtroppo è ancora evidente, ne è stata la prova la tromba d’aria che nei giorni scorsi ha, infatti, nuovamente e prepotentemente riaperto la problematica che preoccupa operatori e cittadini. L’intervento dell’Ardis però è stato necessario per avviare una seria valutazione degli interventi necessari a contenere, speriamo in maniera definitiva, i fenomeni erosivi”.
“E’ stato a tal fine chiesto – hanno detto all’unisono gli assessori Daniele Martinelli e Elisabetta Massone – un intervento che miri non solo a proteggere l’arenile e la duna per una salvaguardia naturale della nostra costa, ma che sappia anche infondere in tutti, operatori e cittadini, una concreta tranquillità. Condizione necessaria per stimolare nuovi investimenti che possono realmente dare un futuro incremento occupazionale, un’immagine turistica più appetibile e dunque migliorare e far crescere tutta l’economia pometina”.