Quartiere Nuova Florida ingolfato dalle automobili

16 settembre 2010 | 01:25
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Quartiere Nuova Florida ingolfato dalle automobili

Fabrizio Acquarelli: ‘Necessario risolvere la situazione’

Il Faro on line – Proteste dei cittadini specialmente della Nuova Florida per le code di auto che si creano lungo la via Laurentina a causa dell’apertura del nuovo anno scolastico. Anno scolastico iniziato per studenti e genitori nel migliore dei modi grazie all’impegno dell’ex assessore alla pubblica istruzione Mario Polito e proseguito con il neo assessore Paolo Dei Santi.
Le lunghe file di auto che dalle 8.00 alle 9.00, dalle 12,30 alle 13,30 (in futuro in concomitanza del tempo prolungato si verificherà anche dalle 16,30 alle 17,00) comportano disagi alle famiglie del quartiere e di quanti sono costretti a percorrere via Laurentina passando davanti ai plessi scolastici della zona Sant’Antonio. Strutture che racchiudono asili comunali e la scuola media  Virgilio di cui lo stesso sindaco Carlo Eufemi ne è il preside.
A chiedere una risoluzione viaria lo stesso consigliere Fabrizio Acquarelli presidente della Commissione Urbanistica il quale, ha già domandato al comando della polizia municipale di approntare uno studio. Altra richiesta è stata avanzata al dirigente ai lavori pubblici affinché studi la possibilità di realizzare percorsi alternativi, magari utilizzando dei vecchi progetti già depositati in comune. La lunga fila di macchine si snoda dalla scuola media Virgilio fino a metà viale della Nuova Florida, altra coda di auto si forma sulla via Laurentina per arrivare fino all’incrocio con la Castagnetta.  Mentre dal lato opposto raggiunge il ponticello di “Magistri”. Le code di auto conseguentemente creano intralcio alla viabilità anche per le strade che scendono dalla rocca o che devono raggiungere la rocca stessa. Una situazione ormai insostenibile difficoltà potrebbero essere causate anche ai mezzi di soccorso. Il consigliere Acquarelli si farà promotore di portare il problema all’attenzione dell’intero Consiglio comunale che si dovrebbe svolgere a breve, anche perchè i disagi alle persone che devono recarsi al lavoro o accompagnare gli altri figli a scuola nei paesi vicini anche a causa della mancata costruzione del tanto promesso plesso scolastico di un istituto superiore che tarda purtroppo ad arrivare sono molteplici.
Luigi Centore