Palio dei Borghi Marinari, un successo

8 ottobre 2010 | 20:11
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Palio dei Borghi Marinari, un successo

Proposta la creazione di un circuito palistico sul litorale

Il Faro on line – Si è chiusa la due giorni di eventi che, sotto il nome di “Palio dei Borghi Marinari 2010”, ha regalato al litorale di Santa Severa un insperato week end estivo, con oltre 40.000 persone sul lungomare, in spiaggia, negli stabilimenti balneari, negli alberghi, nei ristoranti. Un numero straordinariamente alto e insolito per un periodo notoriamente “a ribasso” perché ormai lontano dal clou della stagione estiva. Complici, però, il calore del sole e la piacevolezza della brezza marina, la sfida dei cavalli sulla sabbia è riuscita nell’intento degli organizzatori: proporre un grande evento catalizzatore di nuove attenzioni e promotore di un’auspicata (e raggiunta) destagionalizzazione.
“Così come annunciato in occasione della presentazione alla stampa, presso il castello di Santa Severa, della seconda edizione del Palio dei Borghi Marinari- dichiara Marco Maurelli, Presidente di Assobalneari Litorale Nord Lazio- , cui hanno partecipato i rappresentanti dei cinque comuni fondatori del Palio- Allumiere, Cerveteri, Ladispoli, Santa Marinella e Tolfa-, stiamo per avviare, con le Amministrazioni Comunali del territorio, un confronto volto a mettere a sistema le proprie esperienze balistiche. L’organizzazione di un Palio- continua Maurelli- oltre a comportare oneri economici non indifferenti, prevede l’ottemperanza a talmente tante norme e procedure, il rilascio di tali autorizzazioni e certificati, per non parlare degli aspetti legati alla messa in sicurezza dei percorsi, oggi subordinati all’Ordinanza Martini, che se un unico organismo riuscisse a mettere a sistema tutti gli ingranaggi di una macchina organizzativa valevole per tutte le manifestazioni, ci sarebbe un risparmio in termini di tempo, risorse umane e denaro molto significativo.
Questa è la proposta che ho già portato al Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca e che, nei prossimi giorni, estenderò a Sindaci dei Comuni limitrofi, al fine di costituire una Commissione Intercomunale dedicata.

Sono fermamente convinto, peraltro, che con lo sforzo di tutti- istituzioni, imprenditori, commercianti, istituti di credito- il Palio possa diventare molto più di una “grande festa di Paese”. In tal senso, la proposta che porterò ai Comuni sarà quella di puntare, tutti insieme, ad una nuova forma di turismo, il “turismo equestre”, legato al mondo del cavallo e, perché no!, ai Palii, realizzando un’offerta turistica del litorale nord in occasione di “Roma Cavalli”, che veda l’istituzione di un tavolo di lavoro volto a definire tutte le proposte del nuovo sistema turistico tra mare, ambiente, archeologia, sport, strutture ricettive…  Il contesto in cui viviamo e operiamo è talmente vivace e ricco di elementi storici, archeologici, enogastronomici, naturalistici e paesaggistici che, se messi in sinergia in occasione e con i grandi eventi- il Palio, appunto- possono realmente dare vita a itinerari completi, rispondenti a più interessi contemporaneamente, percorribili in ogni mese dell’anno. Mi auguro vivamente- conclude il Presidente di Assobalneari Litorale Nord Lazio- che la Regione Lazio, nella persona del suo Assessore al Turismo Stefano Zappalà, nostro ospite a quest’ultima edizione del Palio, confermi la sensibilità e la volontà di far emergere dal Lazio sistemi turistici che non siano sempre e soltanto Roma”.