Beni archeologici, i progetti della Provincia

1 novembre 2010 | 13:32
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Beni archeologici, i progetti della Provincia

Prevista la ricostruzione filologica della nave del Museo del Mare

Il Faro on line – Ci sono anche i tesori archeologici di Ladispoli e Santa Marinella, tra gli obiettivi degli interventi in ambito culturale annunciati dalla Provincia di Roma. La Giunta provinciale di Roma ha infatti approvato il Piano 2011 di interventi per musei, archivi e biblioteche per complessivi 2.241.553,90 euro in attuazione della “Legge regionale n. 42/97. Sono stati finanziati 27 musei, 19 archivi storici e 40 biblioteche. “Si tratta di un intervento fondamentale per il nostro  sistema museale e bibliotecario – ha spiegato il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti – Con questo finanziamento siamo vicini alle strutture per le ristrutturazioni e gli ampliamenti e le sosteniamo nelle molteplici iniziative culturali che le rendono parte integrante del tessuto sociale e culturale del territorio. Si tratta di una scelta ben precisa in un momento di forti tagli agli enti pubblici che va nella direzione giusta: quella del supporto e della valorizzazione della cultura”. “In questo momento di tagli alla cultura è in controtendenza ‘aumento di oltre 200mila euro, rispetto all’anno scorso – dichiara l’assessore alle Politiche culturali, Cecilia D’Elia – Con questo nuovo Piano è stata resa possibile l’apertura di nuovi musei come quelli di Gerano, Sambuci e San Gregorio da Sassola. Il Piano inoltre permetterà la realizzazione di moderni servizi all’utenza, postazioni polisensoriali, mostre e percorsi didattici interattivi per il pubblico dei più piccoli, laboratori multimediali in molte biblioteche e workshop nei musei. Continuiamo la fondamentale opera di abbattimento delle barriere architettoniche nelle strutture. Verranno inoltre finalmente restaurati e valorizzati i preziosi materiali e documenti contenuti negli archivi”. Tra gli interventi di ristrutturazione e restauro più rilevanti si segnalano. Musei: ampliamento e sistemazione del Museo dell’Agro Veientano nella nuova e definitiva sede restaurata di Palazzo Chigi, il restauro della tavola di Gentile da Fabriano nel museo diocesano di Velletri, ricostruzione filologica in scala della nave oneraria romana di Ladispoli presso il Museo del mare e della navigazione antica Santa Marinella, aperta sala di Paleontologia al Museo di Allumiere, eliminazione barriere architettoniche nei musei di Anzio, ricollocato Guerriero di Torre Astura al Museo di Nettuno. Finanziate importanti e innovativi progetti didattici come la mostra sulle campagne di scavo del santuario di Giunone Sospita al museo di Lanuvio o il gioco interattivo sul Protocollo di Kyoto al Museo del Giocattolo di Zagarolo. Biblioteche: i più consistenti interventi di restauro nelle biblioteche Anzio, Castel Madama, e Mazzano. A tutte le biblioteche civiche inserite nel piano è stato garantito un sostegno per l’incremento del patrimonio documentario. Archivi: interventi per restauro dei documenti storici negli Archivi di Artena, Bracciano, Campagnano, Carpineto Romano, Castel Madama, Cave, Genazzano, Lanuvio, Monte Compatri, Nazzano, Palombara, Rignano Flaminio, Roviano, Rifreddo, Rocca Di Papa, Santa Marinella, San Vito Romano, Tivoli, Valmontone.