Bollette pazze, cercasi soluzioni

Il Faro on line – Ardea paese dei rutuli, e stando alle tante invenzioni delle società di servizi concessionarie statale e comunali,  potrebbe essere definita la città degli inventori. Questa volta la grande invenzione arriva da una società di servizi, la quale emette bollette di pagamenti per consumi astratosferici che non esistono. A raccontare la sua storia che poi è quella di tanti altri utenti, il presidente del centro anziani della Nuova Florida, il quale ci racconta: “Il mio contatore segna trecentocinquanta metri cubi di consumo in meno rispetto a quanto riportato nella bolletta di pagamento, il presidente continua, non parlo soltanto per me ma per quanti hanno ricevuto lo stretto trattamento. Davanti all’ufficio della Italcogim in Viale Nuova Florida, il martedì c’è la fila di gente che va a reclamare. All’attento presidente sorge un dubbio; questa società si autofinanzia con i nostri soldi? Lo stesso si chiede perchè nessuno viene a leggere il contatore? E’ ora di smetterla che le concessionarie vengano finanziate con i nostri soldi”. Va ricordato come ad Ardea lo stesso sindaco ed il capogruppo Massimiliano Giordani, aveva annunciato che presto l’Italcogim in cambio di una proroga alla convenzione avrebbe realizzato a spese sue (il sue che preoccupa) circa venti Km., di condotta per la fornitura del metano nelle case tra l’altro a prezzo promozionario. Questo tra l’altro non è avvenuto e nessuno sta facendo nulla. Il presidente ed il gruppo di persone che ha riunito questa mattina attorno a se, chiedono al sindaco di richiamare ai suoi doveri la concessionaria fornitrice del metano per tutelare i cittadini e riportare legalità e trasparenza di cui tanto si vanta. Noi aggiungiamo sarebbe opportuno che dicano qualcosa anche i consiglieri comunali che tanto si riempiono la bocca che si sono candidati per il bene dei cittadini. Certo non di meno dovrebbe far sentire la sua voce e quello del comitato il presidente del comitato di Quartiere Nuova Florida, anche se il problema delle  richieste di denaro per consumi presunti superiori a quelli effettivi vengono inviati a tanti se non a tutti i cittadini di Ardea.
Luigi Centore